Viiiiiiva La Pappa Pappa…. no no ok…. vi risparmio…giuro che non canterò la canzoncina! Vabbene…. Però l’importante è che si sia capito di cosa stiamo parlando!!! Stiamo parlando e sopratutto sto mangiando (proprio mentre scrivo), la mia amata Pappa al Pomodoro! Eh si, perchè quando la faccio … la faccio sul serio…. tanta, ma tanta che sicuramente la starò mangiando anche mentre scriverò il prossimo post!
E come ogni Kiddo che si rispetti…. da piccola la odiavo….vade retro “tu e tutta la verdura della tua famiglia”… E’ bello anche cambiare idea nella vita no?
La faceva mia nonna, la faceva mia mamma, adesso la faccio io. Si spera sempre di risucire a mettere quel tocco di tradizione di famiglia nella ricetta, purtroppo ad oggi l’unica cavia dipsonibile al mio fianco ha un nome, uno ed uno solo….si chiamam NONNO! nonostante gli 85 suonati…è bene che quello che entra nella sua boccucia sia sempre all’eltezza delle sue aspettative altrimenti…sono cavoli! Sa essere piuttosto schizzinoso…e si, posso assolutamente affermare di avere un nonno CHOOSY (ecco quando vale la pena usare certi termini)! Quindi…se mi viene a suonare il campanello, come stamattina, e la prima cosa che mi dice è “Maremma come t’è venuta bona la pappa“…io sono apposto e posso andare avanti 10 giorni campando di sola aria! 🙂
Che facciamo? Veniamo a cena da te? Che ci fai? Non è che per caso ci fai la Pappa al Pomodoro eh!
Oppure….
Veniamo da te ma dai…non tirare fuori chissà che, basta la pappa al pomodoro!
Allora lì, capisci che, prima di tutto…sei ormai “QUELLA della Pappa al Pomodoro” e poi, capisci sopratutto che la gente la sottovaluta! Ma lo sapete quanto ci vuole per fare una pappa al pomodoro come si deve? Forse quando SI sente parlare di Pane bagnato e piatto tradizionale lo si traduce ai minimi termini come un piatto povero semplice e veloce da fare.
Tutt’altro…
E’ per questo motivo che quando la faccio, ne faccio un bel po’ e LA conservo….. Se la si vuol fare fatta per bene… ci vuole tempo, pazienza…e serenità!
Eh si…perchè questo è piatto che va cucinato quando si è “in buona”…senza tanti pensieri, lune strane o cose varie…. si fa la pappa al pomodoro e si aggunge un posto a tavola perchè c’è un amico in più! Quindi Allegriaaaaaaaa!
E come si potrebbe essere più allegri in cucina se non cucinando questo piatto? Fosse solo per i Colori….viola bianco verde rosso giallo….e gli odori…cipolla fresca aglio basilico sedano…..Che bellezza!!! Si sono io…continuo ad essere la solita invasata con gli odori…. quelli buoni, che danno senso e vita a quello per cui una 33enne in carriera si rinchiude i sabati pomeriggi in cucina… e ci resta tutto il giorno! Per assaporare i piaceri dimenticati…per troppo tempo!
Ingredienti Per 2kg di pane (8/9 porzioni abbondanti)
Prima di tutto preparate del buon brodo vegetale, magari il giorno prima
Con:
Sedano, pomodoro sbucciato, cipolla, carota, patata, prezzemolo, olio sale e pepe
Pane Toscano raffermo – Non salato Nella Pappa al Pomodoro si usa SOLO ed esclusivamente questo tipo di pane…. a meno che non vogliate fare una zuppetta di pomodoro qualsiasi 🙂 (la patriotta che è in me)
Olio Extra vergine, la tradizione vorrebbe toscano anche questo
Zucchero Sale Pepe Peperoncino Origano qb
Basilico un bel mazzetto
Pomodori 1Kg
1 confezione di polpa di pomodoro (se la volete fare buona usate la Mutti)
Due cipolle rosse grandi
Tre spicchi di Aglio
Tre costoline di Sedano
Mettete il pane a mollo in abbondante acqua almeno un’ora prima della cottura.
In un bel pentolone degno da calderone della strega :), mettere abbondante olio extra vergine di oliva e fare scaldare bene su fiamma alta aggiungendo cipolle e agli tritati. Sale e pepate il soffritto. Pulite bene il sedano dalle filamenta, tritatelo e aggiungetelo al soffritto. Cominciate a sfumare con il brodo vegetale. Lasciate andare a fuoco alto, aggiungete la polpa di pomodoro. Nel frattempo passate al frullatore i pomodori versateli in pentola. Aggiungete origano e peperoncino qb e due abbondanti cucchiai di zucchero (per togliere un po’ di acidità del pomodoro). Raggiunta la bollitura, aggiungete il pane. Mi raccomando “strizzatelo” bene da tutta l’acqua e aggiungetelo al composto. Salate e pepate di nuovo. Mescolate bene il tutto e come tocco finale aggiungete il basilico. Taaaanto ma taaanto basilico, gambi compresi che sono la parte più saporita. Un bel mazzetto abbondante, e mi raccomandolo sminuzzatelo sempre con le mani, mai con la lama per evitare che si ossidi.
Abbassate il fuoco e lasciate a fuoco lento per almeno 40 minuti. Spegnete il fuoco e fate riposare. Una volta fredda aggiungete degli spicchi di aglio nudi quà e là (ricordatevi però di toglierli quando andrete a servirla). La verità è che…. la pappa al pomodoro è buona riscaldata… magari il giorno dopo…i giorni dopo! Più tempo lascerete al pane per assorbire la salsa e più buona sarà. Per riscaldarla fate soffriggere un po’ olio con un rametto di ramerino e risaltate il tutto giusto il tempo necessario per scaldarla.
Ottimo come antipasto…primo…o secondo…. la adoro servita come monoporzione agli aperitivi…. Una volta per scherzo, durante una delle mie cene, l’ho servita come antipasto nei baloon da vino. Un successone….. da quella volta non posso più esimermi dal servirla così…. provate anche voi! 😉
Servite con una spolveratina di pepe nero e un filo di BUON olio extravergine di oliva a crudo e ovviamente una foglia di basilico fresco. C’è chi ci mette il parmigiano grattugiato…. io la preferisco senza! O cmq …. cerco di mantenere la tradizione!
Buona Pappa a tutti
ENJOY