I versi inediti che vi proponiamo hanno la particolarità di affrontare, più o meno velatamente, il mondo dell’infanzia: siamo infatti convintissimi che lo sguardo del Poeta sia lo sguardo del bambino…
Come negli orti sul retro di case
cittadine, divise
le file ordinate
degli ortaggi –
cura di minime cose e silenzio
di piccole preghiere –
si dispongono quiete le sorti che
ci umiliano, e quelle che muovono
l’intimo soffio a ingannar di calore
il freddo intorno. E in disparte riposa
nei giardini solenne,
il verde annaffiatoio,
intorno riguardando
in bilico nel sonno,
avvolto si confonde
nel respiro della notte alla foglia
sinuosa del narciso.