Pierdomenico Baccalario, Una gita a sorpresa, Lapis
Dopo Vera Voglio contro la regina d’Inghilterra, letto diverso tempo fa, sono tornata nella Scuola Rodari con il volume Una gita a sorpresa di Pierdomenico Baccalario, edito da Lapis e parte appunto della serie Quelli della Rodari.
In questo nuovo libro, torniamo a scuola assieme a delle vecchie conoscenze, quali appunto Vera Voglio, ma anche Tamara Tombè, Ronnie Rondella, Furio Furetti e tutti gli altri alunni della classe II B più pazzerella in circolazione.
I bambini sono eccitatissimi perché stanno per intraprendere un viaggio, una gita scolastica che è sempre un ottimo modo per vivere una giornata diversa fuori dalle mura scolastiche, chissà quali avventure li aspetta…
La loro destinazione, però, il Mortonio delle Apuane, non sembra un luogo in cui potersi divertire più di tanto, e l’autista del loro pullman, Rosalba Rotonda, non è una gran simpaticona. Con un po’ di ingegno e arguzia, però, i bambini riescono a inventare qualcosa in grado di trasportarli in mondi paralleli, un marchingegno, il GPS Tornado, che forse riuscirà a cambiare la loro giornata in qualcosa di nuovo ed esaltante.
Così, mentre la maestra Espiatoria sonnecchia durante il viaggio, i piccoli amici finiscono in ogni dove, c’è chi viene catapultato tra i vichinghi, alla ricerca di un modo per impedire una profezia che parla della fine del mondo, chi si ritrova vestito da cow-boy, e chi addirittura rischia di sposarsi a sorpresa!
Insomma, anche in questo nuovo libro della serie ne succedono di tutti i colori! Abbiamo infatti imparato che alla Scuola Rodari, non c’è nulla di noioso o semplicemente normale, perché gli alunni della II B non riescono a stare fermi con le mani in mano. Come tutti i bambini, sono sempre pronti a inventare o creare cose, grazie alla spiccata fantasia e all’intelligenza che li contraddistingue, sempre pronti a vivere una nuova avventura, ogni giorno sempre diversa.
La gita della II B è raccontata da Pierdomenico Baccalario, l’ideatore della serie e autore, tra le altre cose, delle serie di Ulysses Moore, de La Bottega Battibaleno e di The Lock. Le illustrazioni, invece, sono affidate a Laura Re, come per gli altri volumi della serie.