Il Parco degli Asinelli è un posto bellissimo dove conoscere e farsi amici degli animali spesso bistrattati: gli asini.
Perché l’Asino? Perchè è docile, intelligente, paziente, curioso, coraggioso, sensibile, empatico e affettivo. Per le sue caratteristiche fisiche, il suo corpo rotondeggiante, morbido; le orecchie, gli occhi ed il muso grandi e sproporzionati, è un animale riflessivo ed i suoi movimenti sono lenti e prevedibili.
Il parco è situato nel territorio comunale di Salò (Bs), su terreno privato di circa 23.000 metri quadrati. Nel parco sono presenti numerosi olivi, querce, noci, carpini, rubini, ciliegi (dolce e amaro), bagolari e susini. Arbusti di alloro e rovi offrono rifugio alla nidificazione di diversi speci di uccelli.
Ad inizio 2013 è iniziata la posa di alberi da frutto, in vista della definizione del frutteto didattico.
Nella zona sono presenti diversi animali selvatici come volpi e fagiani, piccoli roditori (ghiri e moscardini) e una miriade di uccelli. All’interno del parco sono ospitati asinelli (tra cui Tabata, la più anziana e dunque capo branco), due galline ovaiole, un gallo, tre pecore e una lepre..
Il cuore del parco è rappresentato dal recinto degli asini con i loro ripari notturni. Ci sono poi due campi di lavoro, chiamati anche asineggi, un percorso pedonale/asinabile che si snoda sulle terrazze del parco, buona parte vista lago.