Premetto: sono contro le immagini private a soggetto infantile, di qualsiasi genere e tipo, sul web. E per web intendo tutto: social network, chat, blog, siti e video, etc. Insomma tutti quei mezzi che permettono di vedere a tutti le nostre immagini domestiche, ma soprattutto che non tutelano l'immagine del bambino.
Non me ne vogliano genitori e parenti abituati a condividere le foto dei propri piccoli in rete: capisco la soddisfazione e l'orgoglio di sentirsi mamme, papà, nonni, zie e così via. Capisco anche l'esigenza di condividere con gli altri le foto dei nostri bellissimi cuccioli, ma mi piacerebbe invitarvi a riflettere sull'importanza di fare molta attenzione a dove e come si pubblica online.
Proteggete le vostre foto su Facebook, evitate di condividerle in quei social network dove non trovate le impostazioni di protezione della privacy e non pensate di essere soli con i vostri amici nel mondo di Internet. La Galassia Interstellare del web è popolata da tante persone, purtroppo alcune inaffidabili, che potrebbero utilizzare le vostre foto senza chiedervi il consenso, magari utilizzandole per strane attività illecite.
Un caso sicuramente estremo di pubblicazione volontaria di fotografie, che ritraggono bambini in situazioni assurde, desta ancora una volta l'attenzione del quotidiano online, Daily Mail. Sarà per far notizia o sarà per fare un po' di scandalo, ma la redazione crea una gallery con un focus su questo allarmante fenomeno. Pescando dai siti demenziali di tutto il mondo, tra le agghiaccianti immagini che vengono pubblicate da quelli che chiamano 'i peggiori genitori d'America', il Daily Mail si ripropone di far notizia, ma cade nell'errore di dare ulteriore visibilità a queste immagini ridicole e offensive per tutti i bambini.
La pubblicazione da parte di genitori un po' ottusi e cretini (passatemi il termine) di foto di bambini con mitra in mano o che bevono birra, a mio parere, è l'esempio negativo di un irrispettoso e assurdo sopruso dei diritti d'immagine dei propri figli.
Mi piacerebbe leggere anche la vostra opinione, soprattutto il punto di vista su questo argomento di qualche genitore.
Lasciateci un vostro contributo nei commenti: è sempre molto utile! Grazie.