Tu non sei piccolo: forse è solo lui, più grande di te, a farti sentire piccolo. Ma, dalla tua altezza, è lui che è troppo grande, non sei tu piccolo.
Tu non sei piccolo e lui non è grande: siete tanti piccoli e tanti grandi ed è inutile che stiate a urlarvi la vostra differenza, perché la differenza esiste solo se guardate gli altri dalla vostra altezza.
Tu non sei piccolo e lui non è grande: se arriva qualcuno più grande di tutti, allora vi accorgerete che nessuno è piccolo e grande in assoluto e che forse non è neppure tanto importante. Siamo fatti tutti dalla stessa matita. Che poi io sia alto, piccolo, peloso, che importa? Ci sarà qualcuno uguale a me, diverso da te, e un terzo diverso da te e da me.
Tu non sei piccolo (di Anna Kang e Christopher Weyant, nel catalogo di Terre di Mezzo), è un album illustrato, che, con semplicità e intelligenza, parla ai bambini di un tema complesso come la percezione della diversità.
Datelo in mano a un bambino di quattro anni: su di lui farà presa immediata il linguaggio essenziale ed empatico delle figure e delle parole, con i due simpatici e arrabbiati orsi che si studiano e poi si rinfacciano le proprie diverse dimensioni.
Per te, adulto, all’opposto, può darsi che quell’urlarsi “Sei tu piccolo!” , “Sei tu grande”, non faccia sorridere, ma sia, al contrario, carico dei significati e delle esperienze della vita: tutto dipende dal punto da cui si guarda, ma quante volte ce ne dimentichiamo.
Un album che ai bambini fa ridere e ai grandi riflettere e che si conclude con un un allegro andarsene a braccetto, per una mangiata riconciliante tra pupazzi, piccoli e grandi che siano, come sarebbe bello che accadesse ogni giorno, nelle pagine, non più bianche, delle nostre storie.
Tu non sei piccolo, di Anna Chang e Christopher Weyant, Terre di Mezzo, pagine 32. Fascia d’età: 4 anni.