È arrivato maggio e si avvicina l’appuntamento annuale con il Salone del libro di Torino e in particolare, per i ragazzi fino ai 14 anni, con una ricca serie di incontri, presentazioni e laboratori a cura di Eros Miari presso la grande area del Bookstock Village dedicata ai bambini e ai giovani dai 0 ai 20 anni (e non vietata a tutti gli altri!)
Siete pronti, cari kids, per la RIDDA SELVAGGIA?
Essì, perché quest’anno il protagonista del Bookstock Village sarà Nel paese dei mostri selvaggi, di Maurice Sendak.
Sendak ci ha lasciati solo un anno fa (era l’8 maggio del 2012, ne parlavamo qui), ma i suoi mostri selvaggi festeggiano 50 anni e non hanno neanche una ruga!
Where the Wild Things Are, infatti, è stato pubblicato negli Stati Uniti nel 1963. All’inizio ricevette critiche negative per la rappresentazione troppo spaventosa dei mostri e perché gli veniva rimproverata la mancanza di morale; in realtà si è dovuta presto riconoscere l’importanza (oltre che la bellezza) di quest’opera che ha cambiato il modo di disegnare e scrivere gli albi illustrati. In Italia il libro è arrivato nel 1968, con la traduzione del poeta Antonio Porta e grazie a Rossellina Archinto e a Emme Edizioni (dal 1999 ad oggi, libro è stato poi ristampato da Babalibri che ne detiene i diritti).
Torino festeggia degnamente questo anniversario con Storie selvagge, una serie di incontri con autori di storie fuori dall’ordinario. Tra questi Aidan Chambers e Anne Fine, che hanno scritto delle creature selvagge che si agitano dentro di noi, Henry Winkler (sì, proprio lui, Fonzie di Happy days) che, come il protagonista della premiata serie di libri per ragazzi di cui è autore, è dislessico e ha trovato il modo di esprimere la sua creatività selvaggia, Luigi dal Cin e Roberto Innocenti con la loro nuova e metropolitana Cappuccetto Rosso (che abbiamo già conosciuto a Bologna, durante la Fiera del Libro per Ragazzi)… Vi consiglio di spulciare per bene il programma, perché gli incontri sono proprio tanti.
Da sfogliare per bene è anche il programma dei laboratori; anche qui, tra gli altri, non mancherà il filo conduttore di Where the Wild Things Are, con il Laboratorio selvaggio dove troverete Arianna Papini, Gek Tessaro, Giulia Sagramola, Michele Ferri, Febe Sillani e tanti altri illustratori per intrattenervi con le loro storie e disegnare insieme… personaggi selvaggi (chissà quanti autoritratti verranno fuori!).
Infine, come cinquanta belle candeline su una grande torta, si potrà visitare MostriSelvaggiInMostra, un’esposizione di cinquanta illustrazioni originali di altrettanti illustratori che hanno reso omaggio a Sendak reinterpretandone le creature. La mostra, a cura di Eros Miari, Francesca Archinto e Gabriela Zucchini (per Babalibri e EquiLibri), sarà allestita nei giorni del Salone (a partire dal 9 maggio e fino al 21) presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Ne trovate una gustosa anticipazione sul blog della casa editrice Prìncipi & Princípi.