Come promesso eccomi qui con una cosa tutta nuova per i miei cari amici Kidz. Oggi vi presento la nuova rubrica Sei un mito, nella quale una volta al mese vi presenterò un dio della mitologia greca.
Il termine mitologia significa studio dei miti, la parola mito, in greco mythos, vuol dire racconto; la Treccani lo definisce:
Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati (esseri mitici)…
La Grecia antica con tutti i suoi dei è una fonte inesauribile di figure mitologiche e, dovendo cominciare, direi proprio di iniziare dal dio Zeus, il Re dell'Olimpo (monte sul quale vivevano gli dei).
Zeus è il dio supremo, il padre di tutti gli dei, il re del cielo e del fuoco; per diventarlo dovette sfuggire dal padre Crono che, per non avere discendenti che gli usurpassero il trono, era solito mangiare i propri figli! Zeus, ancora in fasce, si salvò grazie all'aiuto della madre Rea, che al posto del piccolo, avvvolse in fasce una grossa pietra e la consegnò al marito.
Rea, nel frattempo nascose il figlio affidandolo alle cure di Gea, le ninfe se ne prendevano cura e i giganti lo proteggevano.
Ad un certo punto Crono cominciò ad insospettirsi e Zeus fu costretto a trasformarsi in un serpente per sfuggirgli. Per risolvere una volta per tutte la questione Rea ebbe l'idea di sostituire il coppiere della corte di Crono con il figlio in modo da poterlo avvelenare e fargli sputare gli altri figli che ancora vivi abitavano nella sua pancia. Il piano andò a buon fine e così furono liberati gli altri 5 fratelli di Zeus: Estia, Demetra, Era, Ade e Poseidone, i quali dcisero di vendicarsi del padre.
La guerra tra Crono e i suoi figli durò molti anni e Zeus vinse grazie all'alleanza con i Ciclopi e i Centimani e Crono fu rinchiuso nel Tartaro.
Da quel momento Zeus divenne il re degli dei, tutore dell'ordine e delle leggi; spesso, interveniva anche sulla vita dei mortali punendoli con le sue saette.
Sua moglie e sorella è Era, dea del matrimonio e della fedeltà coniugale, cosa che, ahimè, non ottenne mai dal suo adultero marito, infatti, Zeus era davvero un incorregibile playboy, attirando così l'ira della moglie contro chi era oggetto delle sue attenzioni.
Come vedete le storie legate al mito non sono molto distanti dalle intrigate storie delle serie tv di oggi, tra l'altro gli dei con le loro caratteristiche rispecchiano perfettamente i vizi e le virtù dell'uomo. La maggiorparte degli dei si distinguevano per il loro carattere iracondo, per la vanità, per la furbizia, insomma, ne vedremo delle belle! Alla prossima!