Negli ultimi anni sono state molte le pubblicazioni rivolte ai bambini e ai ragazzi che, col tono e nel modo giusto, cercano di spiegare e approfondire i fenomeni mafiosi. L'argomento non è semplice, ha degli aspetti crudi, aspetti da cui, spesso, si cerca di tenere lontani i figli. Qualche settimana fa, sono andata al cinema a vedere il film di Pif "La mafia uccide solo d'estate", ne ho apprezzato molto il messaggio finale, ossia che la mafia deve e può essere raccontata anche ai più giovani. Così come a scuola si parla loro dei grandi eroi della patria, si dovrebbero, altresì, far conoscere anche quegli eroi, nel tempo più vicini a noi, che hanno in primo luogo hanno studiato e poi combattuto ogni forma di malavita organizzata.
Tra le pubblicazioni di un'illuminata casa editrice come la Sinnos, troviamo la collana Nomos dedicata ai bambini dai 7 ai 13 anni che, con un linguaggio accessibile e illustrazioni vivaci, vuole avvicinare i piccoli al mondo del diritto. Da poco, inoltre, è stata aggiunta la collana Nomos+, che alza la fascia d'età per trattare temi più da adulti, come quello della legalità; proprio in questa collana troviamo il libro di cui vi parlo oggi: Salvo e le mafie. La novità è che si tratta di una graphic novel (ecco già l'approccio giusto!), scritta da Riccardo Guido che dal 2000 collabora con la Commissione Parlamentare Antimafia occupandosi dei rapporti con il mondo dell'informazione; i disegni, invece, sono dello scenografo Sergio Riccardi.
La storia è quella di un bambino palermitano, Salvo appunto, nipote di un boss mafioso e figlio di un uomo che, a un certo punto deciderà di cambiare vita e di non voler avere più niente a che fare con la criminalità organizzata.
Nel raccontare la storia criminale del nonno e del padre, Riccardo Guido inserisce nel percorso narrativo episodi e nomi di chi ha perso la vita nel combattere contro le mafie, quindi troveremo Placido Rizzotto, Peppino Impastato, Padre Puglisi e naturalmente anche Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. In tutto ciò, però, nel libro si pone l'attenzione anche sui modi attraverso cui oggi, grazie al lavoro e al sacrificio di chi ci ha preceduto, si possono ostacolare i progetti della mafie attraverso le leggi, l'operato della magistratura e dell forze dell'ordine e delle associazioni antimafia.
La nascita di Salvo cambierà la storia della sua famiglia spingendo il padre a darsi una possibilità e, soprattutto, a regalare a suo figlio un futuro e un nome di cui non vergognarsi. A voi Kids, invece, questo libro fornirà l'occasione di conoscere la storia di un ragazzino che, senza saperlo, potrebbe essere anche il vostro compagno di banco.