Impossibile pensare a Roald Dahl senza collegare le sue storie, i suoi personaggi bizzarri e unici, con le illustrazioni che li hanno resi immortali: quelle realizzate da Quentin Blak, che ha iniziato ad illustrare i romanzi di Roald Dahl nel 1977 e ha continuato fino alla morte dell'autore, nel 1990.
Per seguire i voli pindarici di una fantasia iperattiva come quella di Roald Dahl ci voleva una fantasia altrettanto sconfinata e Quentin Blake era l’uomo adatto.
L’illustratore ha sempre dichiarato di non essere mai riuscito a prevedere cosa la mente di Roald Dahl stava per partorire, ma la sua matita ha seguito il tracciato della fantasia dello scrittore così bene che parole e illustrazioni si sono fuse in un binomio perfetto.
La collaborazione tra i due nacque nel 1977: Roald Dahl stava lavorando ad un libro illustrato intitolato “Il coccodrillo enorme” e quando gli fu proposta la collaborazione con Quentin Blake rimase talmente colpito dal tratto unico dell’illustratore da accettare con entusiasmo, lo stesso entusiasmo che manifestò Quentin Blake quando fu contattato dall’editore. E il “matrimonio” fu combinato, con gioia di entrambe le parti!
Quando Roald Dahl vide le illustrazioni di Quentin Blake per “Il coccodrillo enorme” si rese conto che quel matrimonio sarebbe stato destinato a durare per sempre! Il tratto esilarante di Quentin Blake, infatti, descriveva perfettamente l’universo variopinto di Roald Dahl come se il disegnatore riuscisse ad interpretarlo e dargli la forma che lo scrittore aveva concepito nella sua mente.
È nata così, nell’entusiasmo e nella fantasia, una delle collaborazioni più prolifiche della storia della letteratura, che ha regalato ai bambini (e agli adulti) di tutto il mondo un universo geniale, stravagante e, soprattutto, immortale.
Buon Roald Dahl Day a tutti!