In questo periodo in cui siamo tutti costretti a stare a casa e a non vedere nessuno, ci vuole proprio un libro come questo per fare un bel giro intorno al mondo. Con questo coloratissimo albo dalle sofisticate illustrazioni, ci sposteremo da una punta all’altra del planisfero semplicemente sfogliandone le pagine. Scopriremo così come vivono i bambini in Amazzonia o in Giappone, in Australia o in Mongolia, in un’isola dell’Oceano Pacifico o in un villaggio dell’Africa. Infatti sono sempre dei bambini a presentarci il loro Paese e le loro abitudini, come Esrin che abita a Göreme, una città scavata nella roccia al centro della Turchia, in Cappadocia, che ci racconta che la sua casa ha addirittura una caverna sotterranea, fresca d’estate e calda in inverno. La sua scuola però è un edificio normale e ci sono oltre trenta chiese cristiane scavate nella roccia che fanno parte di un museo all’aria aperta.
Poi c’è Namelok, una ragazza Masai che vive in un villaggio del Kenya, nel Serengeti, parola Masai che significa pianura sconfinata. Dalla sua casa Namelok vede passare elefanti, giraffe, zebre e leoni, esattamente come Alex a New York vede invece automobili e grattacieli. Namelok va a scuola a piedi mentre Alex in autobus o in taxi. A Namelok poi piace giocare a calcio come a Massimo che vive a Venezia e va a scuola in gondola. In Mongolia, in case tenda chiamate iurte, vive Akbota che da grande vorrebbe fare la maestra e cacciare con le aquile; mentre ai piedi delle Ande, nella valle di Yungas in Bolivia, vive Jaime che abita in una fattoria e prende la teleferica costruita da suo padre per andare a scuola.
Questi sono solo alcuni dei Paesi che troviamo nell’albo, gli altri li lascio scoprire a voi! Imparerete fra l’altro che in alcuni Paesi si parlano più lingue, cosa vi si coltiva e che tipo di animali ci vivono. Insomma, non vi resta che usare il passaporto della vostra immaginazione e andare in libreria.
Buon viaggio!