Libri in valigia
Le guide Lonely Planet hanno accompagnato e accompagnano ogni giorno tantissimi viaggiatori in giro per il mondo. Pur essendo le guide di viaggio il suo prodotto principale, nel catalogo Lonely Planet, tradotto e pubblicato in Italia dai primi anni Novanta da EDT, trovano posto anche libri fotografici, pensati per ispirare future mete di viaggio (oppure per avere un ricordo di mete già visitate) e… i frasari. Per viaggiare, infatti, può essere molto importante parlare la lingua del paese in cui ci si trova, almeno per quanto riguarda alcune frasi o espressioni semplici che ci tornano generalmente utili. La lingua inglese, poi, è quella che, per la sua diffusione, può venire incontro a molti viaggiatori quando è necessario chiedere informazioni e conoscere o capire qualcosa in più del luogo in cui ci si trova.
Prime parole. Inglese
Dato che viaggiare vuol dire anche conoscere nuove culture, tradizioni e lingue, anche Lonely Planet Kids, l’area editoriale di Lonely Planet tutta dedicata ai bambini, propone un libro per cominciare a fare amicizia con la lingua inglese.
L’impostazione del volume è molto semplice: in Prime Parole. Inglese, infatti, su ogni doppia pagina è presentata a sinistra una parola, su fondo bianco, e a destra l’illustrazione corrispondente.
Le parole sono 100 e sono scritte prima in italiano, sotto segue la traduzione in inglese a cui segue ancora (sotto, tra parentesi e in carattere più ridotto) la trascrizione fonetica della traduzione inglese.
Dal gelato all’aeroporto…
Le parole sono soprattutto legate al viaggio (aeroporto, treno, stazione, spiaggia, vari alimenti, aeroplano, taxi, passaporto…) o semplicemente alla vita di tutti i giorni (i nomi delle posate, nomi di oggetti d’uso comune). Tutto è facilmente riconoscibile, le immagini sono semplici dai colori pieni e dai forti contrasti.
Un libro per comunicare in viaggio ma anche per imparare e divertirsi stando fermi nella propria stanzetta.