Alonso Palacios (illustrazioni di Leticia Ruifernández), Poemario di campo, Orecchio Acerbo
Nel campo Orecchio Acerbo sono fiorite delle rime, e son fiorite a colori. Aprire questo Poemario di campo significa affacciarsi all’improvviso in un prato, sentirne odori e ronzii, sentire i versi dei suoi abitanti, tutto perfettamente in rima, grazie alla traduzione dei versi di Alonso Palacios, da parte di Francesca Lazzarato.
Le illustrazioni di Leticia Ruifernández, sembrano preziosi folulard di seta dipinti a mano. Tutto è lieve, immagini e versi abbozzano un fiore, un insetto, un frutto. Pochi versi e pochi tratti bastano per descrivere qualunque cosa, dall’ape alla margherita, dall’upupa alla noce.
Ecco una farfalla:
La farfalla un po’ vola
e un po’ si posa:
la sua carezza va di rosa in rosa.
E il fico:
Ruvida è la carezza
del fico, ma l’attesa
è piena di dolcezza.
Dieci insetti, dieci alberi, dieci uccelli, dieci fiori e frutti descritti in versi che ne fanno dei piccoli quadri, e in prosa, per chi affascinato ne voglia sapere di più, quaranta note scientifiche, una per ogni singolo animale, una per ogni singola pianta.