J. Emmett, E. Dolan, Perché noi Boffi siamo così?, Editoriale Scienza
Spiegare Darwin e la teoria dell’evoluzione della specie a un bambino non poteva essere più semplice e divertente: questo simpatico albo, coloratissimo e di grandi dimensioni, è la storia, in rima, dei Boffi, un’immaginaria specie animale che popola un lontanissimo pianeta molto simile alla Terra, Ciribob, e proprio come è accaduto e accade sulla Terra, anche su Ciribob le specie evolvono, spinte dall’ambiente, dal clima, dalle necessità. All’inizio i Boffi sono blu, non hanno pelliccia, e hanno il collo corto: come sono arrivati a diventare gialli, pelosi e col collo lungo? Il breve ma intenso viaggio nei meccanismi dell’evoluzione diventa una filastrocca divertente e istruttiva. Ricordo che mia madre, per spiegarmi l’evoluzione, quando ero appena una bambina, mi raccontò proprio la storia delle giraffe di Lamarck (che elaborò la prima teoria dell’evoluzione) e del motivo per cui il loro collo, nel tempo, era diventato sempre più lungo (la stessa storia, ma riferita ai Boffi, si trova in questo libro): quell’esempio, così semplice eppure così potente, è rimasto stampato nella mia testa, l’immagine di una specie che muta per dei motivi precisi (tutti legati alla sopravvivenza) è profonda e immediata e i bambini la comprendono subito.
Ecco perché Perchè noi Boffi siamo così?, pubblicato da Editoriale Scienza, è un libro utilissimo per iniziare a spiegare ai bambini cos’è l’evoluzione, chi era Darwin. Andando oltre, è un libro utilissimo anche a spiegare ai bambini che ciò che, all’inizio, può apparire diverso e strambo, ad esempio un individuo col collo più lungo del normale, potrebbe in seguito rivelarsi vincente e dare il via a una nuova linea evolutiva. Questo libro, dunque, oltre a spiegare una delle più importanti teorie per la storia umana insegna ai bambini a guardare con occhi nuovi, diversi e più acuti, le migliaia di sfumature che ha il nostro mondo.