Eccoli qua, i due amici Lupo&Lupetto tornati in libreria con il secondo volume La fogliolina che non cadeva mai, un racconto molto dolce, perfetto da regalare nel giorno in cui siamo tutti più buoni. Lo dicono anche Ruth e Dario Alvisi della libreria Il Dondolibro di Busto Arsizio (VA), Tiziana Marinosci della Libreria Sottosopra di Genova e Chiara De Bartolomeis della Libreria Linea d’ombra di Milano, che lo hanno caldamente consigliato ai lettori della rivista Andersen. Ogni mercoledì e venerdì sera viene aggiornata la pagina dedicata ai migliori titoli di quest’anno per un regalo molto speciale, con nuovi consigli dei librai; seguiteli attraverso l’hashtag #ilmiolibropernatale!
Li avevamo lasciati sotto un albero, felici di essersi incontrati e di prendersi cura di questa nuova amicizia appena nata. Passano le stagioni: alla primavera segue l’estate, poi l’autunno e infine l’inverno sotto questo grande albero dalla cui cima spunta una fogliolina molto interessante. Lupetto vuole che Lupo si arrampichi e gli porti giù quella piccola bandierina ma Lupo gli insegna ad aspettare i tempi della natura fino al giorno in cui la fogliolina cadrà da sola. La bella fogliolina cambia diversi colori ma rimane immobile lassù in cima, mentre Lupetto aspetta che si stacchi, per poterla mangiare, guardare, toccare, annusare.
Questa è una storia di amicizia, di sacrificio, di riconoscenza e di bellezza.
Lupo sfiderà il pericolo per veder brillare gli occhi di Lupetto.
Il piccoletto capirà il gesto del suo grande amico e si chiederà se ne sia valsa la pena.
La fogliolina in tutto il tempo in cui è rimasta ferma lassù si trasformerà in una sostanza delicatissima in equilibrio precario che al solo tocco farà una piccola magia.
“Lupetto aspettò che arrivasse. E poi disse: «Non avevo mai visto niente di così bello».
Lupetto sorrise. Anche Lupo sorrise. Sì, ne valeva veramente la pena.”
Edizioni Clichy, collana Carrousel, di Nadine Brun-Cosme, illustrato da Olivier Tallec.