Sono tornata finalmente nel meraviglioso mondo di Fairy Oak creato dalla penna di Elisabetta Gnone. Fairy Oak mi ha da subito conquistato (potete leggere la mia recensione al primo volume qui) per la dolcezza, la fantasia, la leggerezza e la profondità assieme, per lo stile umoristico e poetico dell’autrice e per la meravigliosa edizione targata Salani, curata in ogni dettaglio, con le splendide illustrazioni interne bianco e nero di Alessia Martusciello e Claudio Prati e gli inseriti coloratissimi interni, che ti fanno venir voglia di trasferirti in un villaggio minuscolo lontano dalla tecnologia, solo circondata da libri e magia!
Titolo: Fairy Oak – L’incanto del buio (vol. 2)
Autore: Elisabetta Gnone
Data di pubblicazione: 2016
Editore: Salani
Collana: Fairy Oak
Un amore indissolubile,
un segreto terribile
e un’unica, possibile salvezza…
Fairy Oak è un antico villaggio incantato, cresciuto attorno a Quercia, il grande albero fatato da cui prende il nome. A Fairy Oak i Magici della luce e del buio hanno stretto alleanza e vivono in armonia con i Nonmagici. Ma il tempo della pace sembra destinato a finire, perché un antico nemico è tornato in cerca di rivincita. Il Signore del Buio vuole governare il mondo nell’oscurità e il suo potere si fa ogni giorno più forte. L’antica alleanza tra Luce e Buio vacilla. Tuttavia un legame appare indissolubile, quello che unisce Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, uguali e opposte, Luce e Buio nello stesso sangue. Su quel legame il Nemico calerà la sua scure. Saprà resistere Pervinca all’incanto del Buio? Da questo dipende la salvezza dei Magici e dei Nonmagici della Valle…
Se il primo volume mi aveva coinvolta, facendomi entrare all’istante nel magico regno di Fairy Oak, il secondo mi ha accolto non più da ospite, ma come una vera e propria abitante della Valle di Verdepiano. Non vedevo l’ora di ritrovare le due gemelle Vaniglia e Pervinca, la loro magica zia Tomelilla, e poi la fatina Felì e tutti gli altri fantastici personaggi conosciuti nel primo volume. Avevamo lasciato le due gemelle in attesa di un probabile nuovo attacco da parte del Terribile 21, il Nemico oscuro che dà la caccia alle gemelle. Perché? Perché le due sorelle rappresentano un’unicità: una è una strega della luce (Vaniglia), l’altra del buio (Pervinca) e sono la dimostrazione che Luce e Buio possono coesistere, sono necessari l’una all’altro.
Il Terribile 21 però non la pensa così: vuole un mondo fatto di solo buio, e quindi ha tutta l’intenzione di separare le due sorelle.
In questo secondo volume la faccenda si complica: le gemelle hanno iniziato a scoprire i loro poteri e molte cose stranissime stanno accadendo nel villaggio. Pervinca comincerà a provare sulla sua pelle le lusinghe del buio… riuscirà a non farsi plagiare dal Nemico?
Proprio per proteggere la nipote, Tomelilla le dà un libro, il cui contenuto è riportato fra un capitolo e l’altro: il libro racconta le origini di Fairy Oak, come si è arrivati alla pacifica convivenza fra magici e nonmagici e chi fu il primo a essere stato irretito dal Buio e a tradire la sua gente.
In questo secondo volume assisteremo a una cruenta battaglia, all’arrivo di stranieri misteriosi, ai primi litigi fra magici della luce e del buio. Il dubbio inizierà a serpeggiare fra la gente e il Terribile 21 cercherà di approfittarne!
Un romanzo che sa di passato, di storie antiche, leggende, di torte della nonna, di Natale: compratelo, leggetelo, entrate nella magia!