O i ragazzini francesi hanno gusti macabri o le case editrici per bimbi sono particolarmente crudeli.
Quasi quasi si propende per la seconda, almeno stando alla testimonianza di Jenny Colgan, britannica giornalista del Guardian, che dai Paesi Bassi si è trasferita in Francia con la sua famiglia comprensiva di Kiddies.
Se la vediamo dalla loro ottica, il trasferimento ha significato passare da coniglietti "etici", dinosauri buoni e cuccioli di animaletti esotici, le stesse cose che pù o meno divertono i nostri Kids italiani, a bambine con la testa nei sacchi di plastica, alle vendette dei coniglietti, ai troll dei denti, ai ladri di bambini e addirittura alla petite mort!
Non c'è che dire, i francesi li abituano subito alla dura realtà!
Non ci credete? Godetevi qui la galleria di copertine proposta da Colgan, non è poi così necessaria la traduzione, i contenuti son abbastanza… grafici, direi (c'è comunque una traduzione in inglese!).
Per trovarne qualcuno in più, cliccate qui… se ne avete il fegato!