Carissimi piccoli e grandi recensori siete fantastici! Anche questa seconda manche di "Leggere mi piace" ha registrato un successo strepitoso.
La vittoria stavolta va a Davide Cocco, con 177 voti, che ci ha raccontato di "Dei, eroi, cavalieri. Miti e leggende antichi e medievali" di Aldo Berti.
Bravi, bravissimi anche Justine, Gabriele, Fabio&Francesca.
La Redazione HK
La battaglia dei bottoni
Gaia Marini, prima media
Informazioni sull'autore: Louis Pergaud
Figlio di un maestro di campagna, a sua volta di famiglia contadina della Franca Contea frequentò a partire dal 1898 l'Ecole normale di Besancon, pensando di dedicarsi in seguito agli studi scientifici; tre anni dopo però, nel 1901, è costretto ad abbandonare gli studi a causa della morte, quasi contemporanea, di entrambi i genitori. Venne nominato supplente istitutore prima a Durnes e poi a Landresse, sempre nella Franca Contea. Nel 1907 si trasferì a Parigi, dove lavorò come impiegato alla Compagnie des Eaux, soprattutto con l'intenzione di avvicinarsi al mondo letterario dal quale sarebbe invece stato escluso in provincia. A Parigi conobbe letterati importanti come Léautaud e Lucien Descaves, ai quali dedicò in seguito due suoi romanzi. Nel 1908 pubblicò, sempre a Parigi, la sua prima raccolta di versi.
"La battaglia dei bottoni" è ambientato nel paesino francese di Longeverne e racconta la guerra tra i ragazzi di Longeverne e i ragazzi di Verlans, che combatttono vere e proprie battaglie, piene di gesti eroici. Le loro armi sono fionde e spade di legno…e alcune volte, in mancanza di queste, i calci e i pugni. I prigionieri sono insultati, poi derubati di stringhe e bottoni. I genitori dei prigionieri, vedendo il pessimo stato dei propri figli, decidono di metterli in punizione. Il centro delle battaglie è il loro fortino a cui i ragazzi hanno dedicato tutti i loro sforzi e tutte le loro attenzioni.
GENERE: D'avventura.
Giudizio personale:
Questo libro mi è piaciuto molto!
C'è suspance, comicità e avventura.
Lo consiglio a tutti i ragazzi/e.
Buona lettura!!