Fermi dove siete! In nome della mutanda! Se vi siete persi Le mitiche avventure del Capitan Mutanda nel 1997, ora non potrete resistere a questa edizione tutta a colori super divertente!
Dav Pilkey, inventore del Flip-o-Rama – l’animazione a basso costo – e del supereroe più mutandoso che ci sia, ha cominciato a pubblicare libri durante gli anni dell’università ma solo nel 1996 ha fatto conoscere al mondo Capitan Mutanda.
Il primo libro di una serie di 12, presenta i protagonisti della storia, Harold e George, due “simpatiche canaglie” che frequentano la Scuola Elementare Stanlio & Ollio. I due amici, oltre a passare il tempo a fare scherzi divertentissimi, disegnano fumetti e uno in particolare è super popolare tra i compagni di scuola: Le avventure del Capitan Mutanda.
Nonostante siano due pesti dal cuore d’oro, Harold e George, sono sempre riusciti a farla franca, fino a quando non si producono in una serie di scherzi epici, di quelli che rimarranno nella storia. E qui, entra in scena un altro dei personaggi chiave della serie, il Signor Grugno, preside della scuola elementare, che avendo registrato su VHS tutte le malefatte dei due ragazzini, comincia a ricattarli. Ma ovviamente, Harold e George escogitano un piano e con un IpnoAnello, riescono a ipnotizzare il preside e a fargli fare quello che vogliono. E cosa si può desiderare di più, se non vedere il proprio super eroe prendere vita davanti ai propri occhi? Ed è qui, che Capitan Mutanda diventa reale e cominciano le sue avventure da supereroe.
Riuscirà a sventare una rapina? Mmmmh. Forse.
Riuscirà a sconfiggere il super cattivo Dottor Pannolino? Questo proprio non ve lo dico!
Le mitiche avventure del Capitan Mutanda mi ha fatto ridere forte, disturbando il sonno pacifico del mio cane! I disegni sono semplici, divertenti e alla fine del libro è raccontata la storia dietro il libro e perciò si scopre che Dav Pilkey da piccolo è stato turbolento come i protagonisti dei suoi libri ma anche altrettanto fantasioso.
Insomma. Chi dice che le mutande non fanno ridere?
Consigliatissimo dai 7 anni ai 99 solo se non siete la signorina Nervetti!
Per imparare a creare i Flip-o-Rama, ecco un simpatico tutorial creato dall’autore stesso: