Quante cose si possono fare con le mani? È quello che si domanda la buffa bimba protagonista di questo libro dedicato ai più piccini. Innanzitutto che strana forma hanno, 5 dita ciascuna con un nome, se le apre tutte può salutare, se alza un dito per volta può contare. Se le sbatte l’una contro l’altra applaude, se invece le sbatte su di un tavolo suona il tamburo e fa un po’ di baccano.
Per non parlare della bocca, quanti suoni si possono fare se le si dà fiato? Se la spalanca per bene e fa un bel tondo viene fuori un bel “Oooooo!”, se invece vuol fare l’indiano basta mettere la mano davanti la bocca e fare “Uuuuuuuu!” e poi si può cantare, mangiare, riempire la mamma di baci. Mentre la bimba sperimenta gesti e suoni le fa compagnia un simpatico coniglietto che la aiuta a dar sfogo alla sua immaginazione; quella del lettore, invece, è guidata dalle illustrazioni che accompagnano il semplicissimo testo.
Leggendolo con mamma e papà si potrà provare a fare tanto altro e così la lettura avrà da dato il via a un simpatico momento in famiglia. Mi immagino già la scena, si comincia con un “dammi un cinque” e si finisce a provare ogni sorta di saluto. O ancora, si potrebbe iniziare a fare gli indiani e finire a fare i versi di tutti gli animali! Ogni volta si potrebbero fare cose nuove e magari fare una gara per vedere chi è più bravo. Del resto l’autrice del libro è una logopedista e credo proprio che il suo intento sia proprio quello di andare al di là del testo e di assecondare la propriocezione dei piccoli individui nel corso della loro crescita.
Allora, siete pronti???