Lunedì scorso pioveva di brutto, era l’inizio di una settimana che si preannunciava molto intensa e faticosa e avevo bisogno di qualcosa che mi facesse sorridere e distrarre. Ecco che mi ritrovo tra la posta una delle ultime uscite di Biancoenero edizioni e la copertina giallo acceso già mi mette di buonumore e mi fa ben sperare in una bella lettura. Yeah! Si intitola “La strana collezione di Mr Karp”, una storia scritta da Cary Fagan– un grande autore canadese di libri per adulti e ragazzi- ed illustrata da Mauro Ferrero.
I protagonisti sono Randolph, Mr Karp ed una misteriosa e rarissima collezione. Randolph è un ragazzino di 11 anni con tutte le passioni dei ragazzi della sua età: la tv, le partite di baseball ed i videogiochi. Come tanti altri coetanei ama anche collezionare cose ma non si tratta delle solite noiose e banali ( a detta di Randolph eh!) figurine, fumetti e pupazzetti ma di collezioni originali che lui porta avanti in modo serio e scrupoloso. Colleziona tre cose: tappi di bottiglie di birra, penne e parole. Si anche parole perché ogni volta che ne sente una nuova ne è affascinato, la cerca sul dizionario e se la annota con la matita.
Randolph rimarrà quindi ammirato e stupefatto dalla collezione di Mr Karp, uno strano signore che andrà ad abitare nella soffitta della casa della famiglia del nostro piccolo protagonista. Dopo che il papà di Randolph perde il posto di lavoro la famiglia si trova infatti in grosse difficoltà economiche ed è costretta ad affittare il terzo piano della casa dove abita. L’inquilino sarà questo signore bassino, vestito in modo antiquato e dotato di un paio di baffetti sottili. Ma soprattutto possessore di una collezione importantissima, fragile e deperibile. Di cosa si tratta? Volete proprio saperlo in anteprima? Ok ve lo dico ma non aggiungo molto altro! Mr Karp colleziona– posizionate ordinatamente su tanti scaffali- bottigliette di acque speciali. Acque appartenute a persone famose e importanti e raccolte in circostante uniche e in luoghi lontani. Tra le persone importanti ci sono Shakespeare e Sarah Bernhardt ma a Mr Karp manca un pezzo unico e difficilissimo da avere che cercherà a tutti i costi di recuperare.
Mr Karp subirà una grossa delusione ma da questa ricaverà un insegnamento molto più importante. Capirà che la vita va vissuta intensamente, vedendo posti, toccando con mano e facendo esperienze in prima persona e che non c’è tempo da perdere in attività che invece rendono dipendenti dal possesso e sempre in attesa di qualcosa. Mr Karp rimetterà insomma le cose nella giusta prospettiva. Nulla da togliere alla collezioni ma l’importante è che non diventino una schiavitù!
Una lettura scorrevole, semplice ed avvincente oltretutto impaginata con il font ad alta leggibilità di Biancoenero di cui vi abbiamo già parlato qualche mese fa. Consigliabilissima a ragazzi dai 10 anni in su. E pure parecchio oltre visto che è piaciuta molto anche a me! A proposito…voi collezionate qualcosa kids?