Non è Natale senza una bella storia a tema da leggere nei giorni di festa, vero? Se la pensate anche voi così sicuramente vi piacerà il libro che voglio suggerirvi. È un racconto semplice e allegro, ricco di buoni sentimenti tipici del periodo e di magia ed è impregnato di atmosfera natalizia. È “La scuola dei Babbi Natale”di Guido Scardoli con illustrazioni di Cinzia Ghigliano edito da Interlinea nella collana Le rane. Ha anche vinto il premio “Storia di Natale 2013”, ideato dalla casa editrice Interlinea nel 1995 per premiare le migliori storie nate intorno a temi natalizi.
Il signor Franco è andato in pensione dopo tanti anni di lavoro alle Poste e come molti signori della sua età non sa come impiegare la quantità di tempo libero che si trova improvvisamente a disposizione. Le giornate sembrano eterne sempre in cerca di passatempi di ogni tipo e anche la moglie Eugenia non è che ami molto averlo a casa a ciondolare visto che lei ha sempre da fare!. Non si può mica stare con le mani in mano e allora il nostro protagonista, dopo un po’ di perplessità, decide di continuare la sua istruzione ed iscriversi ad una scuola che si trova alla periferia della sua città. Ma non è una scuola come tutte le altre, una semplice università della terza età. Si tratta invece di una scuola per diventare Babbi Natale, la prima al mondo!
In questa magica scuola per aiutanti di Babbo Natale il simpatico signor Franco- dotato anche già di barba bianca- imparerà tutto quello che serve per essere un ottimo vice Santa Claus: produrre la tipica risata grossa e gioiosa, confezionare pacchetti, indossare alla perfezione un abito rosso, allevare ed addestrare renne, imparare a comportarsi nel modo migliore con i bambini e anche persino far volare una slitta nella città notturna. Ovviamente il signor Franco prenderà il diploma a pieni voti e sarà Babbo Natale in persona a consegnarglielo al Polo Nord. Soprattutto non sentirà più la noia da pensione e ritroverà la felicità che si era nascosta. E anche la signora Eugenia…beh scopritelo voi cosa farà!
Una fiaba leggera, gioiosa e vivace con radici nella realtà di tutti i giorni. Chi non ha un nonno annoiato dalla pensione e in cerca di attività riempitempo? Ecco, un impegno per i nonni potrebbe essere leggere questa bella storia natalizia piena di speranza e ottimismo insieme ai nipotini. E poi magari tornare a scuola!