Cynthia Voigt, L’isola dei giocattoli perduti, Giunti
Il libro di Cynthia Voigt, L’isola dei giocattoli perduti, racconta la storia di Teddy, un dolcissimo e intelligentissimo orsetto di peluche, costretto a essere “trasportato” su un carretto rosso, perché non può camminare. Accanto a lui, ci sono l’elefantino Umpah, cuoco provetto, che delizia i suoi amici nel cucinare principalmente muffin, muffin di tutti i tipi (alle banane, alle pesche, ai mirtilli, alle fragole…), il serpente Sid, coloratissimo e affamato, sempre pronto a divorare i muffin di Sid, perché mangiare (e tenere il pancino pieno) è il suo più grande problema, la maialina Prinny, blu a fiorellini bianchi, dolce e gentile, che vive con Zia, che sia occupa di lei, quando non è impegnata a mangiare coni gelato. E poi c’è Peng, nuotatore provetto, che preferisce stare per conto suo, il Signor C, naufragato per caso sull’isola di Teddy, e infine Clara, una bambola elegantissima, che aspira a diventare regina e dettar legge, anche se poi trova un compromesso con i suoi nuovi amici per vivere, sì, in un palazzo sfavillante, ma senza obbligare gli altri a far quello che vuole lei.
Teddy e i suoi amici, come scoprono in un’avventura esplorativa, quasi per caso, vivono su un’isola, e quindi sono interamente circondati dall’acqua. Per Teddy, costretto a dipendere dagli altri, la curiosità è troppo forte, lui vorrebbe avventurarsi oltre la fine della strada in cui sono abituati a fermarsi di solito, vorrebbe correre sotto la pioggia, lasciarsi trasportare dall’acqua, ed arrivare sulla terraferma, o farsi una bella dormita fuori, di notte, sotto le stelle.
Gli altri però, meno temerari dell’orsetto di pezza, stanno bene dove stanno, e sono convinti che, pur restando lì e facendo cose tranquille e sicure, ci si possa diverte lo stesso. E così, per Teddy e i suoi amici, ogni giorno è una piccola avventura: organizzano pic-nic, imparano a nuotare, giocano a dama, cucinano muffin…
L’isola dei giocattoli perduti è un libro dolcissimo e avventuroso, che ha per protagonisti tanti buffi giocattoli, che, come gli umani, hanno ognuno le proprie aspirazioni, i propri sogni e i propri caratteri. Se Teddy sogna avventure, Zia, come tutte le “mamme adottive”, è cauta e sempre preoccupata. Se Sid ha il terrore di rimanere senza cibo, a Peng, invece, piace starsene da solo, per i fatti suoi, anche se poi passare il tempo con i suoi amici gli piace ancor di più (ma non lo ammetterebbe mai!).
Arricchito da illustrazioni minuziose e dettagliate, il nuovo libro della Voigt (già autrice di Voglio tornare a casa, Una ragazza modello e Le pesti), racconta ai bambini una storia di amicizia e avventura, spiegando loro quanto sia importante aiutare gli altri, come piccoli gesti possano far felice qualcuno giù di morale, ma anche l’importanza di non smettere mai di sognare mondi lontani.