Se amate le storie avventurose e se vi piace l’idea di viaggiare nel tempo, allora mettetevi comodi: Il ladro di scarabei di Arianna Capiotto e Elena Sala, edito da Ante Quem, è il libro giusto per voi!
Un fantasma in soffitta
Come aiutare la mamma nel suo lavoro da archeologa? Beh, per Miriam, è molto semplice: basta scattare una foto con il tablet al misterioso reperto che sua madre Cecilia non è ancora riuscita a identificare, per poi mostrarlo a Lord Ossius, un archeologo giramondo. Sicuramente lui saprà aiutarle!
Niente di particolarmente eccezionale fin qui, vero? Ma se vi dicessi che Lord Ossius è un fantasma che abita in soffitta? Sì, avete capito bene, un fantasma!
Meglio fare due passi indietro… Miriam e sua madre Cecilia abitano nella casa costruita più di un secolo prima dal loro antenato (come chi è? È Lord Ossius!). Un giorno, per caso, Miriam scova con il suo amico Adam un passaggio segreto che parte dal laboratorio di archeologia della madre e arriva fino alla soffitta piena di cimeli del vecchio antenato esploratore. Ovviamente non l’ha detto a sua mamma! Come minimo le avrebbe impedito di tornarci…
Il Saltacronos
E, in fondo, Lord Ossius è il solo a poter aiutare i due ragazzi a scoprire cos’è e da dove proviene quel reperto misterioso! Basta solo usare il Saltacronos, un potente amuleto capace di trasportarli indietro nel tempo!
Ed ecco che, improvvisamente, Miriam e Adam si ritrovano in una stanza scura… e indossano leggere tuniche di lino e sandali di papiro. Il Saltacronos li ha spediti nell’Antico Egitto!
Tra ladri, bende e scarabei, i due ragazzi vengono trascinati per le vie affollate di Tebe, dove scoprono cos’è il misterioso reperto.
Devono subito tornare nel presente e aiutare Cecilia!
Ma riusciranno i due ragazzi a tornare a casa o rimarranno intrappolati nella Valle dei Re?
I CercaStoria
Nata dalla collaborazione tra la casa editrice Ante Quem e Bottega Finzioni, la collana I CercaStoria. Avventure alla scoperta di curiosi oggetti del passato stimola la curiosità dei più piccoli verso l’antichità e il patrimonio archeologico nazionale.
Primo volume della collana, Il ladro di scarabei, di Elena Sala e Arianna Capiotto, tiene incollati alla lettura, grazie al ritmo incalzante del racconto, che unisce archeologia e avventura.
Ad accompagnare il testo, le illustrazioni di Luca Tagliafico contribuiscono ad immergerci, prima, nell’atmosfera della grande casa e, poi, in quella dell’Antico Egitto.
Al termine del racconto, una scheda dettagliata raccoglie informazioni e curiosità storiche relative al reperto ritrovato dai due piccoli protagonisti. Infatti, l’oggetto misterioso al centro della storia è reale ed è possibile ammirarlo al Museo Civico Archeologico di Bologna.