È domenica mattina, la mattina di Pasqua. Alcune donne si recano al sepolcro dove Gesù, tre giorni prima, è stato seppellito e, con loro immenso stupore, trovano la pietra scostata, l’ingresso spalancato. Dentro non c’è più nessuno. Allora appaiono loro degli angeli e quegli angeli gli rivolgono la parola:
– Chi cercate nel sepolcro, fedeli di Cristo?
– Gesù Nazareno crocifisso, creature celesti.
– Non è qui, è risuscitato come aveva predetto. Andate e annunciate che è risorto dal sepolcro.
Le battute che abbiamo appena letto non si trovano nel Vangelo, o almeno non esattamente così. Il testo originale ha subito delle modifiche per trasformarsi in quello che sembra essere un vero e proprio copione teatrale in miniatura: battuta degli angeli, risposta delle donne e controbattuta degli angeli.
Questo mini-dramma risale a tempi antichissimi, al X secolo addirittura, ed era scritto tutto in latino. Anche il suo nome è latino infatti: Quem quaeritis, che significa proprio Chi cercate?, come domandano gli angeli alle pie donne.
Il Quem quaeritis, questo dialogo piccolissimo, ha in realtà una grande importanza per la storia del teatro: è infatti la forma più antica di dramma sacro a essere giunta fino a noi.
Immaginate come possa essere accaduto. A un certo punto, durante la cerimonia della messa, il sacerdote deve aver pronunciato la battuta degli angeli e in quel momento esatto egli non era più se stesso, interpretava qualcun altro, recitava. Allo stesso modo l’altare da cui il sacerdote-attore declamava le battute si trasformava in un altro luogo ancora, nel sepolcro da cui Gesù era appena risorto e al quale chi interpretava le pie donne si accostava.
Il dramma sacro è un genere che ha avuto grandissima importanza nel teatro del Medioevo, che un vero e proprio teatro, in realtà, non l’ha mai avuto. La volontà di celebrare la Pasqua mettendo in scena il suo significato più vero ha fatto sì che qualche monaco benedettino in un monastero lontano lontano risuscitasse un istinto teatrale mai sopito.
Buona Pasqua teatrale a tutti da Little Juliet!