La domenica mattina è il giorno più amato per il Club delle Pigiamiste: ci si sveglia tardi e si resta in pigiama per tutta la giornata: Alice e Caterina sono amiche e hanno fondato questo club esclusivo che ruota tutto attorno all’amore infinito per il vestito più comodo del mondo: il pigiama.
Vivere in pigiama: uno stile di vita
Se pensate che vivere in pigiama sia piuttosto noioso vi sbagliate di grosso: perché ci sono tantissime avventure da vivere e un sacco di cose da poter fare, anche in pigiama. Lo dimostrano in ogni, simpaticissimo, volumetto le due protagoniste Alice e Caterina.
Le bambine sono vicine di casa, separate solo da un muro, attraverso il quale comunicano. Si vedono ogni domenica, perché la domenica è il giorno delle pigiamiste: si dorme fino a tardi e si resta in pigiama, queste sono le regole.
Ma il club delle pigiamiste ha seguaci in tutto il mondo: basta accendere il tablet e chiamare a raccolta il Gran Consiglio Mondiale delle Pigiamiste, ed ecco in videoconferenza Lana da New York, Cloè da Parigi, Rahma da Casablanca, Lin da Pechino e tante altre. Ah, del club fa parte anche la gatta Bianca, che è proprio il simbolo della rilassante vita in pigiama.
I primi due volumi della collana
Il Club delle Pigiamiste nasce da un’idea di Giulia Binazzi, autrice dei testi, e Chiara Leonardi, autrice delle illustrazioni. Giunti ha pubblicato i primi due volumi della collana: una nuova edizione del primo volume, Non disturbare, e la nuova avventura, Grandi Vacanze.
In Non disturbare le due bambine sono alle prese con un infiltrato, un bambino di nome Rocco che non ha affatto l’aria del pigiamista ma che vuole fare a tutti i costi amicizia con le due ed entrare nel club.
Nel secondo volume, Grandi Vacanze, fa la sua comparsa Lisa, che della pigiamista non ha proprio nulla, dato che si sveglia presta, non indossa mai il pigiama se non per dormire, e adora fare sport.
In ogni volume le due bambine imparano a mettere da parte i pregiudizi e ad accogliere nel club e nella loro vita nuovi amici e nuovi modi di vivere, secondo un bellissimo principio di comprensione e inclusività.
I volumi hanno copertina rigida, formato quadrato e poche pagine (circa 30 a volume), risultano ben leggibili, grazie al font di grandi dimensioni e ad alta leggibilità e alla distribuzione equilibrata dei testi e delle immagini: interlinea larga, paragrafi brevi e illustrazioni coloratissime a tutta pagina.
Piccoli extra davvero carini: in ogni libro in regalo un segnaporta del club con la scritta “non disturbare” oppure “via libera”, da appendere alla porta della propria camera; alla fine di ogni volume ci sono suggerimenti e consigli per simpatici giochi da pigiamisti e sul sito dedicato alla collana, Il Club delle Pigiamiste, è possibile scaricare e poi ritagliare la tessera, il cartello e il test di pigiamosità del club. La collana ha anche un profilo instagram dedicato: Instagram Pigiamiste e una pagina Facebook: Il Club delle Pigiamiste.