Qual è il nemico peggiore di ogni bambino? È facile, vi do degli indizi: presenza scenica pari a quella di un narcolettico, sguardo perso nel vuoto, volontà azzerata e voglia di vivere saltami addosso… cos’è? La NOIA, ovviamente. I nostri piccini la detestano quasi quanto i broccoli. All’improvviso lei arriva e non c’è più gioco che tenga. Puoi avere in casa 25 consolle per videogiochi, 15 Barbie, 10 piste per macchinine, così tante costruzioni da poter ricostruire la Muraglia Cinese, palloni, racchette, mazze da golf, guantoni da baseball, niente, loro stanno lì e con sguardo da pesce lesso ti chiedono: “E adesso che faccio?”. E tu, genitore, puoi proporre passeggiate, giri in bicicletta, viaggi interstellari, letture, ma nulla, ti sentirai rispondere sempre “NO!”. E nell’ansia di trovare un’occupazione al pargolo piagnucoloso, il genitore entra nel panico e inizia a pensare che forse avrebbe fatto bene a comprare quell’enorme tappeto elastico e che doveva proprio creare una pista per kart in giardino.
Insomma, tutti, grandi e piccini, quando arriva la noia, non sanno più cosa fare, in tutti i sensi. Succede così anche a Walter il protagonista dell’albo di oggi. Walter vive all’ultimo piano di un bel palazzo con la sua mamma e il suo papà. Ma ha un problema: si addormenta ovunque. A scuola, in visita all’acquario, mentre gioca a tennis, al cinema e perfino alla sua festa di compleanno. I suoi poveri genitori non sanno più cosa fare per svegliarlo, non bastano bande intere di suonatori, non servono medicine, scienziati, grandi esperti del sonno. Ogni tentativo di risvegliarlo risulta vano, Walter continua a dormire beatamente senza accorgersi di nulla. Un giorno però un dolce cagnolino entra in casa e Walter all’improvviso si sveglia con tanta, ma proprio tanta voglia di giocare e di non fermarsi più. Perché la noia non ti becca quando non sei da solo, non hai tempo di annoiarti quando hai un amico vicino, anche se ha 4 zampe!
Un consiglio: aguzzate la vista mentre leggete la storia di Walter, scoprirete dettagli curiosi tra le bellissime illustrazioni.
Inoltre, ispirandovi alla simpatica storia di Walter potreste programmare una giornata in famiglia per fare delle gite, visitare un luogo che magari è dietro casa ma non trovate mai il tempo di visitare, fare una passeggiata in bicicletta, provare nuovi gusti di gelato o ancora armarsi di carta, penna, colori, colla e inventarsi delle attività da fare in casa com’è suggerito da Programma una giornata divertente con la tua famiglia sul sito di Sinnos Editrice.