Mentre è appena uscito in Gran Bretagna il suo primo libro per adulti, la mamma di Harry Potter ha rivelato in un'intervista al NYTimes cosa leggeva da piccola,e, indovinate, era anche lei innamorata di Piccole Donne ed in particolare di Jo March, la secondogenita della famiglia March che sogna di fare la scrittrice. Tra l'altro, noi di HeyKiddo l'avevamo pure intervistata (qui).
Quando le hanno chiesto se le piace la poesia ha risposto che preferisce comunque le storie e che la poesia non è mai riuscita ad emozionarla davvero.
Dice di ricordarsi ancora la prima lettera ricevuta da una sua fan e di custodirla gelosamente, e che vorrebbe poter incontrare Dickens e magari prendere un tè con lui.
Le piacerebbe indirizzare i gusti dei suoi figli verso questo o quell'altro scrittore ma dice che loro hanno gusti ben precisi e che non si fanno influenzare da lei.
Ha, inoltre svelato, quali libri della saga di Harry Potter preferisce: Harry Potter e la pietra filosofale e i Doni della morte.
Su un'isola deserta porterebbe i libri di Shakespeare, Colette e Wodehouse e se potesse scegliere quale personaggio letterario essere, sceglierebbe Elizabeth Bennet (protagonista di Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen).
Non vi svelo i contenuti dell'intera intervista, però trovo simpatico scoprire che la più famosa scrittrice d'Inghilterra non abbia gusti molto lontani dai nostri, che anche lei tra i suoi stessi libri abbia dei preferiti; ne ho lette molte d'interviste alla Rowling e ogni volta la trovo molto ironica e smart nelle risposte. Non è mai banale, e anche se non so se questo è marketing o la verità, mi piace molto come donna prima ancora che come scrittrice, e questo, non mi succede spesso.