In questo post, ve ne avevamo già parlato qualche tempo fa!
L'interessante sondaggio-ricerca sui libri digitali per bambini, promosso da Filastrocche.it, Happideas, Nati per Leggere e Mamamo.it si è concluso, e ora si inizia a ragionare sui risultati, che sono stati presentati nel corso del TOC e della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. E vien da pensare che forse i Nati Digitali, in Italia, devono ancora nascere!
Quanti partecipanti? In più di 1000, tra genitori, insegnanti, educatori e bibliotecari hanno partecipato al sondaggio sui nativi digitali. In media, i partecipanti hanno a che fare con kiddi tra i 3 e i 10 anni.
Quanti favorevoli ai libri digitali? Ancora solo il 30% dei genitori si dichiara aperto all'uso dei libri digitali, nel formato più utilizzato dell'app.
Quanti per il libro tradizionale? I libri digitali sono ancora visti con una sorta di ''sospetto'' da circa il 60% degli intervistati. Solo il 18% si dichiara contrario a priori, gli altri, invece, hanno il timore che, attraverso il supporto digitale, si perda la magia del libro, e con essa, la creatività, l'autonomia e la concentrazione della lettura.
Quando e dove si leggono i libri digitali? In viaggio, in macchina o in momenti particolari in cui si deve intrattenere i bambini: dal dottore, in tram, a casa di un parente.
Su che supporto si leggono le storie della buonanotte? Senza dubbio, il libro di carta rimane il favorito per accompagnare i nostri kids nel mondo dei sogni. I genitori preferiscono mantenere speciale questo momento, favorendo l'intimità tra genitore e figlio, attraverso una narrazione lenta, non interattiva, riposante.
E a scuola? Anche a livello scolastico, il libro digitale è ancora poco utilizzato. La causa fondamentale è la mancanza di supporti digitali idonei a questo tipo di fruizione. Anche gli stessi insegnanti, in gran parte, dichiarano di non possedere un tablet.
Potrete approfondire gli ulteriori risultati del sondaggio attraverso questa presentazione.
E voi, cosa ne pensate? Siete favorevoli alle app e ai libri digitali? E' possibile educare i propri figli attraverso l'uso congiunto di supporti cartacei e supporti digitali? Fateci sapere la vostra!