Questa è una storia che appartiene alla tradizione favolistica inglese; in quel repertorio il protagonista si chiama Jack, che, in italiano, è diventato Giacomino. Il fagiolo magico è una fiaba molto famosa nei paesi anglosassoni, tanto che, persino Walt Disney nel 1947 ne creò un episodio animato all'interno del lungometraggio Bongo e i tre avventurieri, ultima pellicola in cui il mitico Walt presta la propria voce a Topolino.
Eccola qui:
«C'era una volta un bambino di nome Giacomino che viveva in una povera fattoria. Possedevano solo una mucca, che , purtroppo, un giorno smise di fare latte; così la mamma disse a Giacomino di venderla al mercato. Giacomino partì per andare a vendere il povero animale, ma incontrò un omino che gli disse:
– Che bella mucca! Dalla a me ed in cambio prendi questi cinque fagioli fortunati! – Giacomino non fece in tempo a rispondere che si ritrovò in mano i fagioli e la mucca non c’era più!
Subito si rese conto dell’errore commesso e quando tornò a casa la mamma domandò quanto avesse guadagnato dalla vendita; Giacomino rispose: – Cinque fagioli magici! – La mamma si arrabbiò, buttò via i fagioli e mandò Giacomino a letto senza cena!
Il giorno dopo, quando il ragazzo si svegliò, vide dalla finestra una luce verde, si affacciò e notò una pianta di fagioli alta, alta. Incuriosito decise di arrampicarsi. Giunto in cima fu dinnanzi ad un castello, bussò alla porta ed un’enorme donna gli aprì dicendo:
– Scappa via di qui! Mio marito è un orco e se ti vede ti mangia! – e Giacomino, affamato dal giorno precedente, rispose:
– La prego signora, ho tanta fame! – Così Giacomino riuscì ad entrare in casa e mangiò qualcosina, ma, purtroppo, improvvisamente si sentirono dei passi molto pesanti: stava arrivando l’orco! Giacomino si nascose dentro al forno.
Arrivò il gigante e disse: – Ucci, ucci, sento odor di cristianucci! la moglie fece finta di nulla; dopo cena l’orco si mise a contare un sacchetto pieno di soldi, poi si addormentò. Giacomino decise quindi di approfittare del momento per uscire dal forno e scappare, ma prima decise di rubare il sacchetto di soldi.
Tornato a casa il ragazzo raccontò alla mamma tutta la storia ed i due festeggiarono perché non sarebbero mai più stati poveri. Purtroppo, però, poco tempo dopo i soldi erano già finiti e Giacomino decise di arrampicarsi nuovamente sulla pianta del fagiolo; ritornò al castello e riuscì a rubare una gallina magica all’orco: l’animale faceva uova d’oro!
In seguito, Giacomino decise di ritornare dal Gigante: il ragazzo si nascose e aspettò l’arrivo dell’orco. Quando fu il momento riuscì a prendergli un’arpa magica, ma per sua sfortuna questa iniziò ad urlare: – Padrone, padrone! – L’orco si svegliò ed iniziò a rincorrere Giacomino, il quale scese velocemente dalla grossa pianta di fagioli, prese un ascia e iniziò a rompere con forza il tronco dell’albero.
La magica pianta di fagioli non crebbe mai più, ma Giacomino e sua mamma non avevano più bisogno di nulla: avevano un’arpa che suonava meravigliosamente ed una gallina che continuava a fare uova d’oro».
Hey Kidz, e voi? Quante volte la mamma vi ha chiesto di fare qualcosa e voi avete combinato un pasticcio?? Vorrei tanto che ci scriveste raccontandoci le vostre marachelle qui.