Gli alunni della I° D e della I° E del Nuovo Collegio della Missione di Cagliari
Per scriver un libro ci vuole passione, la passione che Bernard Friot ha usato nel raccontarci i suoi libri, la sua infanzia, le sue avventure.
È un scrittore francese, autore di libri per ragazzi, come “La mia famiglia e altri disastri”, che le nostre classi la 1E e la 1D del Nuovo Collegio della Missione, hanno incontrato qualche settimana fa, nella libreria Tuttestorie di Cagliari.
Bernard Friot è un autore originale e per questo è molto amato dai ragazzi di molti paesi europei; è stato un insegnante, e conosce bene la realtà fantastica di quel periodo della vita, che si chiama adolescenza. Molte sue storie, brevi ma intense, nascono da alcuni episodi della sua infanzia e questi, insieme alle bugie che raccontava da piccolo, sono stati di ispirazione per i suoi libri. Ha vinto, il Premio Orbil, per il libro “Ricette per racconti a testa in giù”
È stato un incontro interessante, in cui abbiamo scoperto la sua simpatia, la sua conoscenza della lingua italiana e la magia che esiste dietro un libro, ma soprattutto la bellezza delle bugie.
Bugie… Per scrivere un libro bisogna essere dei bugiardi e Bernard Friot è un ottimo bugiardo e quindi un grande scrittore.
Abbiamo letto i suoi racconti e ci ha fatto sentire protagonisti dell’incontro, si è dimostrato interessato a noi e alla nostra realtà, che non è mai uguale, ma che cambia con noi, con il nostro corpo e con i nostri pensieri.
Parlando con lui ci siamo avvicinati alla mente di uno scrittore, che è riuscito a descrivere momenti tristi e allegri della nostra vita, in maniera leggera e divertente. Ci ha spiegato che lo scrittore, non scrive un libro siamo tutti noi che lo scriviamo, siamo noi gli interpreti; noi la mente, l’autore il braccio.