Ci è capitato di parlarvi di lettere scritte dalle più importanti penne della letteratura internazionale e indirizzate ai loro giovani fan. Oggi vogliamo fare un passettino oltre e addentrarci ancora di più nell’intimo mondo della corrispondenza.
Quest’oggi infatti parleremo delle lettere che grandi scrittori hanno dedicato ai propri figlioletti, aprendo il cuore e dando qualche consiglio.
D’altronde si sa che:
Most letters from a parent contain a parent’s own lost dreams disguised as good advice.
(La maggior parte delle lettere scritte da un genitore contiene i suoi sogni perduti, mascherati da buoni consigli)
Questo è un passo dalla tenerissima lettera di Kurt Vonnegut a sua figlia Nanette, che è anche la mia lettera preferita tra le 10 che Emily Temple propone qui.
Lettere dalla genesi più bizzarre, con motivazioni giocose come quelle di Mark Twain che parla alla sue bambine facendo le veci di Babbo Natale e di Tolkien mascherato da Father Christmas, fino ad arrivare a lunghe confessioni, che sono poi pretesti per ricordare una mamma scomparsa tanto tempo prima: Sylvia Plath.
Se vostro padre fosse stato Lev Tolstoj avreste ricevuto delle gran lezioni di vita, magari giusto prima di sposarvi, come capitò a Ilya. Infiniti pippoloni se pronunciate dai nostri, pagine da incorniciare se scritte con lo stile del maestro che, guarda caso, è anche il tuo papino.
Chiudiamo la nostra – un po’ commuovente – rassegna citando F. Scott Fitzgerald che si dimostra un papà davvero attento alle avventure scolastiche di sua figlia Scottie detta Pie, 11 anni e che, per semplificarle la vita, le fai un paio di liste davvero utili.
Things to worry about:
Worry about courage
Worry about Cleanliness
Worry about efficiency
Worry about horsemanship
Things not to worry about:
Don’t worry about popular opinion
Don’t worry about dolls
Don’t worry about the past
Don’t worry about the future
Don’t worry about growing up
Don’t worry about anybody getting ahead of you
Don’t worry about triumph
Don’t worry about failure unless it comes through your own fault
Don’t worry about mosquitoes
Don’t worry about flies
Don’t worry about insects in general
Don’t worry about parents
Don’t worry about boys
Don’t worry about disappointments
Don’t worry about pleasures
Don’t worry about satisfactions
Ce le segnamo anche noi!