Avete mai pensato di creare un passaporto per imbarcare in aereo il vostro peluche preferito che considerate al pari di una persona in carne ed ossa? C’è chi non solo ha realizzato un documento ad hoc per il suo pupazzo del cuore ma è anche riuscito a passare i controlli in dogana solo con quel passaporto a rappresentare la propria identità.
Vi sembra impossibile perché non ci cascherebbe nessuno? Ebbene no! È successo ad Emily Harris, una bambina inglese di 9 anni in partenza per una settimana di vacanza ad Antalya, in Turchia, con i suoi genitori del tutto all’oscuro della sua idea un bel po’ fuorilegge!
Emily ha creato un passaporto perfettamente uguale a quelli normali (ehm…tranne un grosso orso dorato stampato sulla copertina e una dimensione un po’ diversa da quelli tradizionali!) per Lily il suo unicorno rosa di peluche. Ci sono nome, data e luogo di nascita, altezza, peso, segni particolari e poi una foto di un unicorno rosa con un bel vestitino blu a pois rossi. La cosa incredibile è che l’originalissimo passaporto è stato tranquillamente timbrato dagli agenti della dogana di Antalya come se fosse il vero passaporto della bambina!
Quando al momento di tirare fuori i passaporti i genitori di Emily si sono resi conto del progetto in cui si era lanciata la figlia c’è stato un momento di panico perché hanno pensato che potessero essere mandati via dagli agenti dell’aereoporto. Invece non è successo niente di tutto ciò. Emily/ alias unicorno rosa Lily ha passato tranquillamente i controlli e si è presa un bel timbro sul documento senza che nessuno si sia accorto dell’ ”errore”.
La mamma e il papà di Emily sono così riusciti a vedere il lato comico della vicenda e a farsi un sacco di risate. Quest’impresa divertentissima e surreale lancia allo stesso tempo un’ombra preoccupante sui controlli e sulla facilità di far passare un bambino attraverso la dogana. Si è mai vista una bambina unicorno rosa? Emily è sicuramente una simpatica furbacchiona!