Non è una filastrocca per bambini, ma l’ultima novità nel mondo dei piccoli: il topolino «made in Italy» ha tutte le caratteristiche per diventare concorrente della maialina più famosa. E, forse, anche il nuovo tormentone per i grandi.
Alzi la mano chi, al nome di Peppa Pig, non prova ormai un familiare brivido?
A maggior ragione genitori e zii, ma anche chiunque abbia superato i 10 anni e guardi con sospetto la maialina che ha invaso la televisione e le conversazioni dei bambini e che si prepara a monopolizzare il grande schermo e perfino i teatri italiani.
Ecco, sta arrivando l’«anti-Peppa». Si tratta di Topo Tip, un topolino beniamino nella letteratura infantile e proveniente dalla stessa scuderia di Peppa, cioè la casa editrice Giunti (Dami, che edita Tip, fa parte della fiorentina madre di entrambi gli animaletti).
I libri illustrati da Marco Campanella raccontano le avventure casalinghe del topolino Tip alle prese con i problemi quotidiani: i capricci per andare a letto, il rifiuto di mangiare, il primo giorno d’asilo, l’arrivo della sorellina, l’addio al pannolino ecc. Piccoli eventi da affrontare in cui tutti i bambini possono rispecchiarsi. Da qui il grande successo editoriale.
Visto il successo editoriale – pare infatti che si parli di vendite dei libri per un milione e mezzo in Italia e 8 in Europa –, vorrete mica non vedere Topo Tip anche in televisione? Partendo dai personaggi dei libri, nasceranno serie televisive realizzate con cura tutta italiana.
Detto fatto: un accordo tra Giunti e lo Studio Campedelli porterà a una serie TV che vedremo sui canali Rai verso la fine del 2014: 52 episodi della durata di 7 minuti ciascuno, per il piccolo pubblico tra i 3 e i 7 anni che avranno come protagonista un topino di nome Tip che vive con la sua famiglia ai margini del bosco.