Un paio di settimane fa, mio figlio ha ricevuto in regalo dai nonni un libro dal titolo Ciccio Tuttapancia di Cristina Maccario e Rossella Lomanto (Miraggi edizioni). Una sera è stata la volta di Ciccio di essere letto prima della nanna.
Lo leggiamo per bene, lentamente.
-È una storia da grandi vero mamma? Ci sono tante parole!
-Sì, è una storia per grandi- faccio io.
Andando avanti scopriamo che Ciccio se ne sta imbambolato tutto il giorno davanti la tv (il paese dei bimbi Tuttabocca) pensando che tutto ciò che fanno vedere sia vero e meraviglioso, pieno di cose buone e gustose. Ciccio e i bimbi golosi e pigri come lui, sono in balìa di cattivi esempi perché non ne hanno di buoni. Così Ciccio non fa che scartare merendine e collezionare sorpresine, finchè un giorno farà un sogno e nel sogno una vecchina gli spiegherà che si può anche cucinare e prepararsi da soli merendine sane e altrettanto gustose.
A questo punto della storia parte la ricetta con tanto di rima e mio figlio mi dice:
-Mamma ho un'idea: che ne dici se domani facciamo la tortina di Ciccio?
-Ok- dico io- Ma tu hai capito cosa vuol dire questa storia?
-Sì, mamma, è come la filastrocca che mi ha insegnato nonna: molti agrumi e pochi dolciumi, altrimenti addio ai miei denti! Mi cresce il pancione e scoppia il bottone del mio bel giaccone!
Bene, messaggio afferrato. L'indomani ci mettiamo all'opera, et voilà… la ricetta funziona davvero ed è buonissima.
Naturalmente noi l'abbiamo chiamata la Torta di Ciccio e mentre era nel forno abbiamo anche recitato la nostra formula magica: "Cara tortina, non far la furbina, cresci in fretta che me ne mangio una fetta!"
Ci avete scoperto… andiamo avanti a storielle e filastrocche, ma del resto, si è bambini per così poco tempo!
È bellissimo quando un libro fa centro proprio nel messaggio che voleva trasmettere e lo fa con una storia che alla fine prevede anche la realizzazione di un lavoretto, una ricetta in questo caso.
E così, ogni tanto rileggiamo la storia di Ciccio e anche noi cerchiamo di vivere più genuini e contenti, lo abbiamo promesso a Ciccio!