Oggi parliamo di The Hunt di Andrew Fukuda, un autore per metà cinese e per metà giapponese che vive a New York. The Hunt è il primo capitolo della trilogia che farà impazzire i teens di tutto il mondo e non è difficile immaginare il perché: è ambientato in un mondo spaventoso dominato da una nuova razza di individui , "la Gente" persone che potrebbero sembrare normali a prima vista, ma che dormono di giorno, evitano la luce del sole, sono estremamente forti, possiedono lunghe zanne, non sudano, dormono a testa in giù e amano in maniera smodata cibarsi di carne umana.
Purtroppo gli esseri umani normali, gli "Eminidi", in questo mondo sono una rarità. Alcuni, come Gene il nostro protagonista, sono talmente abili da confondersi con la Gente che riescono a passare inosservati. Purtroppo Gene si ritrova per un beffardo scherzo del destino a partecipare ad un gioco molto crudele amato dalla Gente, "la Caccia" nel quale a pochi fortunati viene data la possibilità di cacciare e cibarsi di alcuni umani rimasti.
In questo clima di suspance e terrore, Gene scopre dei sentimenti per una sua coetanea che, manco a farlo apposta, appartiene alla Gente. Durante la Caccia scoprirà molto di più, su sé stesso e su cosa vuole realmente essere.
Cosa mi piace di The Hunt: La Gente. Attenzione, io non parlerei proprio di "vampiri". La Gente è una categoria molto diversa che non si limita a succhiare sangue, ma a divorare la sua preda fino all'osso. La cosa più interessante è sicuramente la vasta gamma di particolari e gesti animaleschi che contraddistingue La Gente dagli esseri umani: piccoli tic, come grattarsi il polso quando si è nervosi o sbattere i piedi piuttosto che applaudire, e gesti quotidiani, ad esempio dormire a testa in giù come dei veri pipistrelli.
The Hunt è pieno di tensione e colpi di scena, ma c'è anche abbondante spazio per i sentimenti e delle riflessioni profonde su cosa siamo e cosa vogliamo veramente essere. Piacerà anche alle ragazze grazie all'intensità e alla complessità della storia romantica che accompagna tutto il libro.
Buona lettura!