Al termine della mostra da Pinocchio a Harry Potter, nel bookshop, vengo subito attratta da un titolo bellissimo, che mi appartiene: “Il capitano del mio mare” di Roberto Mussapi, ovviamente edizione Salani. Un’ancora, il mare, una scia e in lontananza, una galleria!
Prendo in mano il libro, dolcemente, quasi volendolo accarezzare. I libri per bambini, così come quelli per ‘adulti’, mi sembrano sempre oggetti di cristallo, delicati e leggeri, preziosi e infinitamente belli. Un lieve gesto, ed ecco che, dopo una rapida, ma intensa lettura della quarta di copertina, mi ritrovo con una lacrima sul viso.
Commozione. Malinconia. Amore. Passione. Ricordi. Ecco le bellissime parole di Mussapi:
Caro papà, mi hai insegnato a nuotare/ ma soprattutto mi hai insegnato ad amare/con il suo sole e in ogni galleria/quella che solo tu hai reso mia,/nella luce e nel buio, la mia strada,/che sarà sempre mia dovunque vada,/la più bella da fare e ricordare,/quella che dalle montagne porta al mare.
Ehi Kids, mi raccomando, non perdetevi assolutamente questo autentico capolavoro della letteratura per l’infanzia!
Roberto Mussapi, infatti, si dimostra un grande poeta, dai versi raffinati, perché, in questo piccolo libro, per piccoli e grandi kiddi, ricorda le lontane estati della sua infanzia con una sensibilità giocosa, con un occhio lucido e scaltro, che solo i Bambini riescono ad avere sulle cose.
Il racconto è autobiografico, interamente scritto in rima, con toni divertenti, che rimandano alla spensieratezza dell’estate, in viaggio sulla mitica Giulietta, con la famiglia. Siamo negli anni Sessanta e tutto sembra immerso in un’atmosfera magica.
Al centro dell’attenzione del poeta è il mare, con i suoi colori e con il suo fascino, ma anche con tutti i significati che esso cela nella sua immensità.
Grande metafora di vita, il mare quando appare sulla strada, sembra inebriare ogni bambino, che stupito e attonito, rimane lì ad osservarlo per ore, sognando lunghe nuotate e giochi acquatici!
Il mare racconta storie fantastiche e tiene saldamente legate le generazioni, padri e figli, attraverso la bellezza e il senso dell’avventura. Il Capitano, infatti, è una figura molto bella: per niente autoritaria, molto saggia e sempre presente. E’ un Papà-Capitano che conduce il Bimbo sulla strada della vita, mostrandogli la realtà per quello che è, ma anche per quello che non è!
Papà, che cosa c’è oltre il mare?
C’è altro mare, tanto altro mare […] Vedi, Roberto, vedi, oltre il mare,/c’è più di quanto possa immaginare/ anche uno scrittore, o il tuo papà,/ ma è bello anche il mare di al di qua.
A corredare le bellissime immagini poetiche evocate da Mussapi, ci sono le altrettanto deliziose illustrazioni di Eugenia Lecca, giovanissima illustratrice, che in pochi tratti sa rendere perfettamente le atmosfere del libro.
Buona Lettura sulle onde del mare, ovviamente, con il vostro Capitano!