Il signor Maialozzi e i suoi due figli, Simone e Luca, vivono in una bella casa, con un bel giardino e una bella macchina. In casa c’è anche la moglie del signor Maialozzi ed è lei che deve pensare a tutto. La mattina, seduti a tavola, il marito e i figli pretendono a gran voce la colazione: hanno un lavoro importantissimo e una scuola importantissima a cui recarsi. La moglie, rimasta sola a casa, lava le tazze della colazione, passa l’aspirapolvere riordina i letti, poi va anche lei al lavoro. La sera, rientrati tutti a casa, il signor Maialozzi e i figli chiedono che sia pronta in fretta la cena, dato che sono tornati da un importantissimo lavoro e da un’importantissima scuola, poi i tre uomini di casa possono buttarsi sul divano davanti al televisore prima di andare a letto. Mentre tutti dormono già, la signora Maialozzi ha ancora da lavare i piatti, fare il bucato, stirare e cucinare per il giorno dopo. Può una famiglia andare avanti in questo modo? La signora Maialozzi proprio non ce la fa più e così un giorno va via, lasciando per i figli e il marito solo un biglietto con tre semplici parole: “Siete dei maiali!” Luca, Simone e il signor Maialozzi, una volta rimasti soli, si trasformano veramente in maiali e come tali si comportano sempre più. Che cosa succederà ai tre maiali rimasti soli in una casa sempre più sporca e disordinata? E dove sarà finita la signora Maialozzi?
Lo lasciamo scoprire a voi grazie a questo bel Il maialibro, un albo che arriva in Italia grazie a Kalandraka.
Questo libro, il cui titolo originale è Piggybook, risale al 1986, testi e illustrazioni sono di Anthony Browne, stimatissimo autore inglese (nel 2000 ha vinto il Premio Hans Christian Andersen conferito all' insieme della sua opera). Il tono surreale, all’interno di una realtà quotidiana molto ben definita, l’attenzione ai dettagli, lo scarto dei colori che divide, inizialmente, il mondo della madre e moglie da quello di marito e figli, permette al lettore di entrare all’interno della storia con stupore e un sorriso. Sono importanti, è vero, il lavoro del signor Maialozzi e la scuola di Luca e Simone; ma quanto è importante la signora Maialozzi che, in copertina, porta sulle spalle marito e figli e il suo tempo? Tantissimo.