Facciamo finta che questa è una nave e tu sei un brutto ceffo che vuoi rubare i miei dobloni. E le armi, quali sono? I cuscini, la nave è il letto e le armi sono i cuscini e tutt’intorno c’è il mare e… attento, quel cesto laggiù è uno squalo, anzi il mare è infestato di squali!
Diciamo la verità, cari bambini, cosa c’è di più divertente del far finta? Quante volte lo avete fatto con i vostri amici a casa, al parco, a scuola, ovunque abbiate avuto un po’ di tempo per giocare? O anche per leggere, perché un libro è un altro modo di far finta. Le storie altro non sono che fantastiche simulazioni che ci permettono di vivere vite completamente diverse dalle nostre. Quegli irresistibili contastorie degli organizzatori del Festival di Gavoi, l’Associazione Culturale l’Isola delle Storie, lo sanno molto bene e il programma ragazzi per quest’anno è dedicato al tema della finzione letteraria. Con il trucco senza inganno è il titolo della kermesse rivolta ai più giovani della decima edizione del Festival Letterario della Sardegna che si inaugura il 4 luglio, per concludersi il 7, nel paese sardo, in provincia di Nuoro. E a raccontare come nasce una storia e come si costruisce ci saranno alcuni tra i più amati autori del mondo culturale e letterario per ragazzi e adulti che si avvicenderanno in un’ampia serie di laboratori creativi, di illustrazione, narrazione, scultura, arte, danza e mostre.
Iniziamo a farvi il nome di due donne, tra le più importanti autrici e illustratrici: Desideria Guicciardini ed Emanuela Nava. Insieme condurranno dei laboratori di narrazione e illustrazione in cui mostreranno le diverse strade del racconto per parole e immagini. Altri laboratori dello stesso tipo per bambini e ragazzi di diverse età li terranno la cagliaritana Eva Rasano e Allegra Agliardi. Per i più grandi invece, ci sarà Sara Colaone, vera fuoriclasse nel campo della Graphic novel, sia per i contenuti altamente impegnati, che per la realizzazione grafica. Andate a leggervi Pranzo di famiglia! Manuelle Mureddu, fumettista e autore, terrà infine, un laboratorio di fumetto con i bambini.
Procediamo con il farvi un altro nome che, ne siamo sicuri, conoscete già. Avete mai sfogliato L’amore forte forte illustrato da Jack Tessaro e scritto da Loredana Frescura? E’ di una bellezza commovente. L’illustratore sarà a Gavoi venerdì e sabato per raccontare i suoi coloratissimi libri. Sabato, alle 21, sarà, invece, protagonista dello spettacolo Cuore di Chisciotte, un inno alla generosità della follia. Ad intervistare Tessaro uno tra i giornalisti italiani più ironici e simpatici: Federico Taddia, che, tra le altre cose, nel 2013 ha vinto il Primio Andersen per la collana di divulgazione scientifica da lui curata e scritta per Editoriale Scienza Teste toste che dà il nome al suo incontro di domenica 7 luglio.
Se invece amate sognare -ad occhi aperti oppure ad occhi chiusi, fa lo stesso- affidatevi alle mani sapienti e alle teste creative di Marissa Morelli e Max Rommel, che mettono la loro abilità di architetti e designer a servizio dei bambini per creare scatole dei sogni tutte da guardare.
Per chi ama ballare può farlo con Rita Deiola e i suoi laboratori mattutini di danza – teatro delle ombre; chi ama dipingere, creare, e manipolare può farsi guidare da Gianni Atzeni nei laboratori dedicati all’arte; chi ama leggere e raccontare ciò che legge può seguire Emanuele Ortu con Leggevo che ero, se telefonando, un laboratorio in cui bisogna inventarsi una recensione di 30 secondi e filmarla con il telefonino.
Possono poi mancare i burattini in un festival che tra il suo pubblico ha uno stuolo di bambini? Lo spettacolo lo terrà Linda Di Giacomo, burattinaia e truccatrice che da anni lavora nel teatro; invece con la performance Mano Felice, Alessandro Sanna darà una lezione di creatività allo stato puro.
Infine, il Festival ha voluto ricordare due figure di rilievo del panorama culturale recentemente scomparse: Maria Lai e Roberto Denti. Alla prima, che ha realizzato opere dal taglio adulto ma, nello stesso tempo, vicine ai bambini, sono dedicati ogni giorno dei laboratori – a cura dell’Associazione Scioglilibro, della Biblioteca Satta e del Muso MAN di Nuoro – che traggono spunto da alcune delle sue opere. Al secondo, scrittore, intellettuale e primo libraio italiano ad aprire una libreria specializzata per ragazzi, è dedicato il reading di domenica 7 in cui gli autori e operatori dello spazio ragazzi lo ricorderanno, attraverso un percorso di immagini, suoni e parole partendo da un brano tratto dai suoi libri.
Per ultimo, non dimenticatevi di visitare le mostre. Ce ne sono tante e davvero curiose: Leggevo che ero, Ritratti con libro d’infanzia, a cura di Andersen; Chi disegna la sua scrittura è un genio di natura, a cura di Manuelle Z. Mureddu; I fantanimali, a cura di Eva Rasano.
La mostra bibliografica Il trucco c’è: si chiama libro!, a cura del Consorzio per la Pubblica Lettura S. Satta di Nuoro e della cooperativa L’Aleph, è una raccolta di libri da vedere, ascoltare, toccare, per giocare.
Un programma davvero denso e ricco di stimoli. Se avete voglia di conoscerlo nei dettagli potete consultarlo il sito http://www.isoladellestorie.it!
