Teoricamente nella vita dovrebbero alternarsi il buono e il cattivo, il bene e il male, quello che è giusto e quello che è sbagliato (continuo?). Ci sono delle giornate però in cui ci sembra che vada tutto storto, che i problemi si accavallino l’uno sull’altro e la confusione regna sovrana (con accenni di disperazione, confessiamo!). A volte ci sentiamo come quei personaggi dei cartoni animati (Paperino insegna!) a cui classicamente capitano tutte le sfortune: si arriva in ritardo, si rompe qualcosa e si fa la scelta sbagliata tra le varie possibilità. Insomma un disastro! Sembra quasi che il diavoletto ci abbia messo le zampino!
E se fosse proprio il diavoletto, senza nessun angelo custode a fargli da contrasto, a dominare le nostre giornate? Che succederebbe? Aiuto, io non ci posso pensare perché a volte già mi avvicino tantissimo a situazioni del genere! Proprio da questa temibile eventualità però prende spunto il nuovo graphic novel della collana junior Tipitondi di Tunuè: “Il piccolo Pierre. Storie disordinate”.
Un avventura divertentissima e fantasiosa che ha come protagonista Pierre, un bambino di 7 anni che vive col il papà (il signor Troisrapaudes, un brillante uomo d’affari simpatico ma un po’ poco presente per il figlio) e la tata tedesca Ingrid. Pierre è un bambino tenero e studioso dal carattere fragile ma anche molto determinato. È un tipo solitario e non ha amici ma riesce comunque a ficcarsi spesso nei guai a causa della presenza troppo ravvicinata di Pilar, il suo diavoletto custode. Pilar è un diavoletto rosso con tanto di coda e corna, vestito solo di un giubotto di pelle, ribelle e contro le regole che tenta di portare Pierre sulla cattiva strada. Questo condurrà inevitabilmente il tranquillo protagonista della nostra storia a vivere avventure e disavventure caotiche ed esilaranti “guidato” dalla sua parte birichina e combinaguai.
La storia a fumetti, destinata ad un pubblico di ragazzi e young adult, vi entusiasmerà per la ricchezza di contenuti extra alle vicende di Pierre e Pilar (schizzi, studi, omaggi e divertenti gag) e per i bellissimi disegni. Le tavole sono opera di Stefano Intini, bravissimo disegnatore dall’evidente impronta Disney per cui lavora, mentre la storia è scritta da Corrado Mastantuono, anche lui collaboratore per le sceneggiature di fumetti Disney che sono sempre una garanzia di divertimento e qualità.
“Il piccolo Pierre. Storie disordinate” fa parte della collana Tipitondi Tunuè- editori dell’immaginario. Si tratta di una casa editrice di qualità specializzata in graphic novel per lettori junior e adulti oltre che nella saggistica dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei.
Se volete dare spazio al caos divertente ed avventuroso, se gli angioletti vi annoiano, se volete giocare e fantasticare andate a fare la conoscenza della nuova coppia Pierre e Pilar. La grafica e la storia vi entusiasmeranno e ci sarà da divertirsi!