Sappiamo che quello che pensiamo condiziona come ci comportiamo, dal momento che quello che c’è nella nostra testa ci porta a fare delle azioni piuttosto che delle altre, ma stiamo anche sempre più scoprendo come funziona il cervello.
Tutto è iniziato quando si studiavano le persone che avevano preso delle botte molto forti in testa e, a seconda del punto dove avevano preso una botta, perdevano qualche senso o abilità. Una botta davanti faceva perdere la memoria a breve termine, una di lato non faceva sentire gli odori, una sopra faceva dimenticare i colori… o qualcosa del genere.
Più gli scienziati e i medici hanno studiato queste cose, e più hanno capito che ad ogni zona del cervello corrisponde una determinata azione del nostro corpo, ma, qui sta il bello: basta pensare a quella azione per attivare quell’area del cervello. Non è necessario annusare un fiore per attivare quella determinata area del cervello, basta pensare di annusarlo.
Con questo che voglio dire?
Beh, che la mente ha un potere grandissimo e grazie a dei semplici sensori che ci si mette sulla testa possiamo spostare le cose con il pensiero. Davvero: guardate questo filmato.
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Stupendo no? Siamo tutti un po’ Charles Xavier. Il grandissimo telepate del fumetto, cartone animato, film, videogame degli X-men. Sì, Xavier non è proprio un telecineta, ovvero non ha la capacità di spostare le cose con la forza della mente, ma è in grado di connettere la sua mente a quella di ogni altro essere vivente.
In effetti per parlare di telecinesi sarebbe meglio ragionare sui grandissimi poteri del Maestro Yoda, forse il più potente Jedi di tutti i tempi: abile con la spada laser, ottimo stratega e potente telecineta. Nonostante non fosse più alto di un metro, era in grado di sollevare colonne e oggetti più pesanti con la Forza del pensiero. Strepitoso!
Forse, in un futuro non troppo lontano, quegli aggeggi che ora ci permettono di muovere le cose senza toccarle evolveranno e permetteranno ai paralatici di muoversi, e forse ci faranno anche comunicare con gli altri soltanto unendo le menti… Sarà un bene, sarà un male? Staremo a vedere.