Metti insieme una gallina metodica (Adele, la moglie), una volpe abitudinaria (Alfio, il marito) e una scarpa che scappa e avrai una Fuga in punta di piedi! Che storia singolare questa breve e movimentatissima graphic novel a firma Daniela Palumbo e Francesca Carabelli, per Sinnos!
Una storia semplice e assurda
A dirla tutta, la storia è semplice e assurda in una volta sola: semplice è la storia di una coppia noiosa che vuole partire per la montagna, solito posto, solita data, solito treno, solita compagnia (loro due soli soletti). Assurda è la storia di una coppia per natura impossibile (se lui è una volpe e lei una gallina… ma dipende da come la si intenda!). Semplice è la storia di una scarpa persa proprio prima di partire. Assurda è la storia di una scarpa che scappa come un figlio o una figlia insoddisfatta o incompresa, trascinandosi dietro i sensi di colpa di mamma e papà: “Non le ho mai chiesto se fosse felice. Che cosa desiderasse. In fondo, non la conoscevo!”.
Alla ricerca della scarpa perduta
Alla ricerca della scarpa perduta, Adele e Alfio si imbarcano in un viaggio rocambolesco e dagli esiti imprevisti… insomma, rocambolesco per loro, che non hanno mai cambiato piani!
Ma agosto in città può essere molto divertente in una città diversa da come credevi: altro che città svuotata! È piena, pienissima: strade che si intersecano, prospettive che si sovrappongono, persone che spuntano da ogni angolo della pagina e partecipano, perché questa storia di Scarpa diventa un affare di tutti!
Per colpa di una scarpa
Per colpa di una scarpa in fuga in punta di piedi, per un imprevisto così minimo, la vita di Adele e di Alfio si mette in moto e con loro il meccanismo narrativo di una avventura forse banale, ma che vive nel vortice vitale, caotico, divertente dei disegni.
Scarpa sarà in Chiesa? Si chiede Adele. E via in Chiesa: mille occhi notano Adele e Alfio, troppo rumorosi, e in breve tutti si interessano: cosa cercate? Scarpa, ah, com’era Scarpa? Com’era come tipo, intendo? Allora forse è andata in Discoteca! E via in discoteca! O forse è tornata a casa? Andiamo a casa!
Ma ad agosto la loro casa è occupata! Aristide, il figlio della signora delle pulizie, organizza feste memorabili e nel porto di mare arrivano tutti e il loro contrario: arrivano poliziotti che salvano i ladri e ladri che non hanno più bisogno di rubare e alla fine torna anche Scarpa, allacciata al suo amore Tacco 26, una squinzia da vertigine, che poi è un Tacco, un Lui un po’ Lei, ma che importa?
Di luogo in luogo, di incontro in incontro la ricerca di Scarpa diventa qualcosa di diverso, che cambia la visione delle cose.
Agosto non finirà
Adele e Alfio, trascinati nel caos della vita, scoprono quanto è bello stare in quel caos. Quanto è bello non essere soli e non lasciare soli.
Ma forse il senso di questa ricerca e questa storia è anche un altro: tutto è diverso da come credevi. E non sempre è un male scoprirlo.
Agosto non finirà.