Scommetto che almeno una volta nella vita anche tu ti sei chiesto come fare per diventare come il tuo amico più simpatico. Oppure quali tratti del tuo aspetto cambiare o modellare per assomigliare a quella persona che tanto idealizzi.
Non sei il solo a esserti fatto questa domanda, persino i cagnolini se lo chiedono!
In questo libro tenero e buffo il cane Achille, che è saggio e grassottello, racconta al suo nipotino come fare per diventare come lui: di forma perfettamente quadrata.
Le avventure di Achille
Quando era solo un cagnolino Achille non aveva ancora una forma tutta sua e anzi ogni volta che si muoveva sembrava un budino… poverino!
Proprio per questo motivo gli altri cagnolini lo prendevano in giro, Achille però non si è demoralizzato. Anzi, si è incamminato alla ricerca di una nuova forma e il primo a insegnargli come cambiare è stato il bruco Bernabei, che gli ha svelato un trucco utile per diventare perfettamente rotondo:
“Chiudi gli occhi e immagina un cerchio”, gli rispose il vecchio bruco.
“Quando vedi il cerchio, tu arriccia il naso e avvita la lingua! Se ce la metterai tutta… PLOP!”
Achille allora chiuse gli occhi e… Dopo un un pò eccolo!
Un cerchio perfetto.
Achille arricciò il naso, avvitò per bene la lingua e… PLOP!
Era diventato un cane rotondo!
La forma perfetta
Felicissimo, Achille continuò per la sua strada e imparò che essere rotondo era comodo per rotolare in discesa, ma poco pratico in salita.
Tutti gli animali che incontrò poi, lo aiutarono a imparare una forma nuova e diversa, finché un bel giorno una lumachina saggia e gentile gli svelò che aveva trovato una forma tutta sua, che la faceva sentire felice.
Non era forse questa la forma perfetta: quella della felicità?
Dietro il quadrato
Edito da Sinnos, Achille cane quadrato è un albo perfettamente quadrato e simpatico come il suo protagonista. Inoltre è facile da leggere grazie all’utilizzo della font leggimi ad alta leggibilità.
Le illustrazioni buffe e dai colori sgargianti accompagnano il lettore nella lunga ricerca di Achille di una forma perfetta.
Attraverso i sorrisi divertenti di questo cagnolino quadrato, Giulio Fabroni veicola ai più piccoli un bel messaggio, l’elogio alla diversità.
A discapito di quanto richiesto dalla società, non dobbiamo per forza uniformarci alla massa o compiacere gli altri copiandone lo stile e il loro modo di essere.
Ognuno deve trovare la propria forma, un modo per sentirsi bene con se stesso, vestendo i propri panni. Insomma prendiamo esempio dal cagnolino Achille: troviamo anche noi la nostra forma felice, che ci faccia sentire soddisfatti e completi.