Tutti almeno una volta hanno desiderato di possedere la lampadina di Aladino ed esprimere così i propri desideri più reconditi o più frivoli…
E se questa possibilità fosse alla portata di quattro amici, cosa succederebbe?
Un albero speciale
Quattro amici trascorrono un bel pomeriggio insieme, ma come si sa, giocare stanca e così i quattro ad un certo punto si mettono a riposare sotto un albero.
“Ho voglia di cioccolata” dice Mathieu.
“Evvai!” rispondono in coro gli altri.
“Ma non ce l’ho…”
“Oh no!”Che delusione.
All’improvviso, su un ramo spunta una tavoletta di cioccolata.
Coincidenze fortuite?
I quattro amici riprovano subito, testando di nuovo l’albero. Ci sono tante altre cose che vorrebbero avere, c’è solo l’imbarazzo della scelta. La fantasia dei quattro amici galoppa e in un baleno sui rami dell’albero appaiono gli oggetti più svariati: cellulari, chitarre, biciclette…
Ognuno esprime il proprio desiderio, la felicità dei ragazzi è palpabile.
Inutile dire che i quattro amici capiscono subito di aver trovato un albero davvero speciale che può offrire loro qualsiasi cosa loro desiderino. Non c’è limite alla fantasia.
Bisogna fare attenzione però, perché a volte il troppo stroppia, e ogni azione ha le proprie conseguenze…
Un libro per tutti
Edito da Babalibri, L’albero dei desideri fa parte di Superbaba, la collana dedicata alle prime letture. Il racconto è stato scritto in stampatello maiuscolo, in modo da avvicinarsi alle esigenze dei lettori più piccoli.
Una chicca di questo racconto è la presenza di un dossier pedagogico che accompagna la lettura dei bambini con attività e giochi.
Insegnamenti da custodire
L’albero dei desideri racconta una storia divertente, ma con una morale importante da trasmettere ai più piccoli.
Il desiderio di possedere qualsiasi cosa, anche la più futile è un segno caratteristico della nostra società, nella quale ci si preoccupa poco delle conseguenze di un eccessivo consumismo immediato.
Spesso infatti va a finire che accumuliamo tante cose che non ci servono, solo per l’impulso momentaneo di possederle. Ma ne abbiamo davvero bisogno? Cosa ci serve davvero? Queste sarebbero le domande che dovremmo porci, invece di concentrarci sul desiderio del momento, che inevitabilmente, a distanza di qualche giorno verrà lasciato in un angolo, per fare spazio al successivo.
Invece di continuare in questo circolo vizioso, dovremmo educarci a riflettere sul valore delle cose che possediamo, ricordandoci che la felicità non deve essere ricercata negli oggetti, ma piuttosto nello stare con gli altri e condividere esperienze e tempo con le persone a noi più care, oppure nell’apprezzare e preservare la natura che ci circonda, di cui siamo i custodi.
L’autore, Julien Baer, accompagnato dalle illustrazioni di Charles Berberian, è riuscito a trasmettere sì un messaggio bello e importante utilizzando alla fine dei conti poche parole, ma non solo.
Pagina dopo pagina si viene trasportati in un mondo magico e fantasioso dove tutto diventa possibile… persino un albero dei desideri!