Andrea Valente, Umberto Guidoni, illustrazioni di Susy Zanella, Voglio la Luna, Editoriale Scienza
Con Voglio la Luna torna in libreria la coppia di autori spaziali, Andrea Valente e Umberto Guidoni!
Dopo un viaggio di andata e ritorno dalla Terra a Marte (Martino su Marte), dopo aver esplorato le scoperte e le invenzioni che sono state necessarie per andare nello spazio e che vengono usate quotidianamente sulla Terra (Così extra, così terrestre), dopo un viaggio nel mondo che verrà (Otto passi nel futuro), passando da mille curiosità sul nostro universo, dal Big Bang ad oggi (Astrolibro nell’universo), questa volta non siamo in compagnia della collaudata coppia Martino e Zioguido, le due guide speciali di tutti i volumi sopra citati (tutti illustrati dallo stesso Andrea Valente), perché la protagonista del nuovo volume è unica e magnifica. L’astronauta Umberto Guidoni e il premio Andersen Andrea Valente dedicano infatti alla Luna un intero libro di astronomia, guardandola attraverso punti di vista diversissimi, con una scrittura dall’ampio respiro che presenta il satellite terrestre ai bambini in tutta la sua bellezza.
L’occasione è di quelle speciali: quest’anno si festeggiano infatti i 50 anni dal primo allunaggio, da quel famoso 20 luglio che tenne il mondo attaccato ai (pochi) teleschermi in circolazione e dal piccolo passo per l’uomo e grande passo per l’umanità di Armstrong sul suolo lunare.
Una Luna, tre facce
Il volume, un bel cartonato splendidamente illustrato da Susy Zanella, si divide in tre parti.
Nella prima parte, Mitica Luna, si scopre come la Luna – molto tempo prima di qualsiasi scoperta scientifica – abbia affascinato e ispirato l’uomo. Fin dall’antichità la Luna ha dato vita a leggende e volto a divinità, ispirando nel tempo romanzi, film, fumetti, quadri e brani musicali dei generi più diversi e lontani tra loro. La Luna è dove Ludovico Ariosto colloca il senno perduto di Orlando, è la meta del viaggio di Dalla Terra alla Luna di Jules Verne, ha un proiettile nell’occhio in Viaggio nella Luna di Georges Méliès, è invocata nei versi di Leopardi, ci finisce Tintin in uno degli episodi del celebre fumettista belga Hergé, splende nella Notte stellata di Van Gogh e in molti altri luoghi immaginari ancora…
La seconda parte, Luna scientifica, approfondisce le conoscenze attuali sul satellite terrestre: la sua origine, le distanze dalla Terra, le eclissi, la gravità, la conformazione fisica, le fasi lunari, la sua influenza sulle maree…
Molte scoperte scientifiche riguardo alla Luna le dobbiamo a quelli che saranno i protagonisti della terza parte del volume: Avventurosa Luna. Come sono cominciati i viaggi sulla Luna? Inizialmente è l’Unione Sovietica a tenere il mondo con il fiato sospeso: dallo Sputnik, il primo oggetto costruito dall’uomo a dare il via alla corsa verso lo spazio, a Laika, il primo cane nello spazio, dal primo uomo nello spazio, Yuri Gagarin, alla prima donna, Valentina Tereshkova. Dal 1961 nella corsa allo spazio si inseriscono gli Stati Uniti che, per vincere la sfida contro l’Unione Sovietica, si pongono l’obiettivo di giungere dove solo la fantasia era stata in grado di arrivare: la Luna, appunto. Comincia così il programma spaziale Apollo, che vedrà l’Apollo 11 raggiungere l’obiettivo nel leggendario 20 luglio 1969. Ma ci sono stati, dopo quella data, altri allunaggi? Dopo aver conosciuto le imprese del passato, quali scenari si aprono sul futuro?
In ognuna delle tre parti, come un intermezzo, è presente un racconto in cui si sente chiara la “voce” di Valente (e inevitabilmente pensiamo a lui leggendo il titolo del secondo racconto, La pecora nera), all’interno dei capitoli oltre al testo principale sono presenti dei box colorati, che possono fare parte integrante del testo o approfondirlo, e alcuni quiz le cui soluzioni si trovano alla fine del volume.
Infine, come ci ha ben abituato Editoriale Scienza, il Glossario e l’Indice analitico – sempre in fondo al volume – facilitano la lettura e le riletture.
Stregati dalla Luna
Diversi sono i punti di forza del libro. Certamente la scrittura a quattro mani di Valente e Guidoni riesce nell’intento di comunicare ogni argomento con chiarezza e ironia anche dove è richiesta una maggiore accuratezza tecnica e scientifica. Le illustrazioni di Susy Zanella riescono a trasmettere tutto il fascino del satellite terrestre e hanno un sapore epico e fantastico che ben si lega alle straordinarie imprese dell’uomo nello spazio.
Un libro che rende omaggio alla Luna, a come non smetterà mai di affascinarci e sorprenderci, per tutti quei bambini che ne hanno già scoperto l’incanto durante le notti di Luna piena e vogliono saperne qualcosa in più.