Tania Del Rio, Will Staehle, Warren 13° e l’occhio che tutto vede, Rizzoli
Un libro che i ragazzi ameranno, già solo per il formato quadrato con la copertina rigida e le splendide illustrazioni interne! La storia è divertente, i personaggi bizzarri restano impressi nella memoria, ogni capitolo è una scoperta, un segreto da svelare. La storia procede senza intoppi e con un bel po’ di humour e ritmo fino alla fine. Il protagonista è Warren, dodici anni, 13° della sua famiglia, erede di un albergo che ormai versa in condizioni pietose. Suo padre è stato l’ultimo dei Warren a far prosperare l’attività di famiglia, ora gestita da zio Rupert, che l’ha quasi portata alla rovina. Tutta colpa del fatto che si è innamorato perdutamente di Annaconda, una donna dall’aspetto angelico ma dall’animo malefico, come sa il povero Warren.
Eppure l’albergo conserva ancora dei segreti: qualcuno, infatti, sostiene che al suo interno sia custodito un oggetto dal valore inestimabile, l’Occhio Che Tutto Vede, tesoro che stanno cercando moltissime persone, non tutte ben intenzionate, anzi. Warren 13° si ritroverà al centro di questa forsennata ricerca, dovrà provare a difendere l’attività ricevuta in eredità da suo padre e, nel frattempo, si dovrà impegnare a non far cadere l’Occhio nelle mani sbagliate, ad esempio quelle di zia Annaconda e delle sue terribili sorelle.
Questo è il libro perfetto per chi ama i misteri e i segreti da risolvere, proprio come un detective, per chi ama le storie piene zeppe di streghe cattive (alla Roald Dahl), mostri nascosti negli sgabuzzini, pirati e altri stranissimi e memorabili personaggi. La storia è raccontata non solo a parole, ma soprattutto con immagini bellissime e uno stile unico: tutte utilizzando solo il nero il bianco e il rosso.
L’atmosfera è gotica, oscura ma sempre divertente, grazie a un corteo di personaggi assurdi che resteranno nella mente e nel cuore dei giovani lettori.