Twelve è tornata. E con lei la diciannovesima Accademia, quella dei Ladri. Se non sapete di cosa sto parlando, correte subito ai ripari e leggete la recensione del libro primo (qui). Se invece, come me, non aspettavate altro che sapere cosa ne sarebbe stato della nostra eroina, correte in libreria e godetevi la lettura della seconda avventura, The Academy – Libro Secondo, di Amelia Drake (pseudonimo collettivo con cui si firmano Pierdomenico Baccalario e Davide Morosinotto) edito da Rizzoli.
Dopo aver tentato una rocambolesca fuga dall’odiata Accademia, Twelve viene punita duramente e spedita in Quarantena, ovvero un sotterraneo spartano e buio.
Era rinchiusa là sotto da undici giorni. Da allora non parlava con nessuno e non vedeva nessuno, tranne la mano che ogni tanto sbucava dalla botola sul soffitto e calava nella stanza, piano piano, una cassetta di metallo legata a una corda. Se la mano spuntava dalla botola una volta al giorno, allora erano trascorsi undici giorni. Altrimenti, non aveva idea da quanto tempo fosse là sotto. Da sola.
Ma, come Twelve scoprirà, i sotterranei nascondono altro, a partire da una misteriosa ragazza con una maschera di ferro. È un’Accademia che nasconde segreti, che ti mette di fronte a continue difficoltà e anche di fronte alle invidie e alle cattiverie di tutti, soprattutto quando Twelve decide di essere la migliore in tutto. E ti mette di fronte anche all’esame più difficile: derubare uno dei negozi di Danubia. Tra piani impossibili, fughe al cardiopalma e morti sospette, addentrandosi nei vicoli più oscuri e stringendo patti con figure losche, Twelve capirà a sue spese che il tradimento è sempre dietro l’angolo. E che a tradire possono essere anche le persone di cui ti fidavi ciecamente.
In questa seconda avventura ritroviamo una Twelve più combattiva, più consapevole della sua forza ma anche molto più egoista, pronta a sacrificare gli altri per preservare se stessa. Certo non sono gli eroi a cui siamo abituati, il mondo dell’Accademia è distorto e per certi versi sbagliato, forse anche più dark, pericoloso e intrigante, ma Twelve ha dovuto abituarsi in fretta a tutto ciò anche per portare avanti il suo desiderio di vendetta e il suo piano di fuga. E dato che siamo a ridosso delle vacanze natalizie, potrebbe essere una bella idea regalo. In attesa del terzo libro, ovviamente.