Da molto si sente parlare di The Hunger Games dapprima in occasione dell’uscita del film nelle sale il primo maggio, poi – una volta uscito – per discutere di quanto ci è piaciuto.
Per chi ne è ancora a digiuno o indeciso, ecco di che cosa parla veramente questa trilogia che ha fatto andare in visibilio i giovani lettori degli Stati Uniti.
Il primo volume della saga è uscito nel 2008, scritto da Suzanne Collins, e ha subito riscosso un gran successo, tanto che in molti si sono chiesti se il ciclo di The Hunger Games potesse competere con l’Olimpo delle saghe per ragazzi, Harry Potter e Twilight.
Aspettando che in Italia venga pubblicato il terzo libro, Il canto della rivolta, spieghiamo un po’ di che si tratta. The Hunger Games è ambientato in un futuro post-apocalittico, dove gli odierni Stati Uniti sono diventati dodici distretti sotto la morsa della dittatura del governo di Capitol, che organizza ogni anno una competizione crudele, dove due ragazzi per distretto si dovranno sfidare fino alla morte.
Suzanne Collins ha dichiarato che l’idea per questa saga le è venuta ricordando il mito greco di Teseo, che insieme ad altri giovani venne inviato come tributo a Creta per essere divorato dal Minotauro, mostruosa creatura metà uomo e metà toro, figlio del re Minosse.
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