Sandro Natalini, La storia della vita, Editoriale Scienza
Quando è nata la vita sulla Terra? Quanto era lungo un elasmosauro? E gli uomini preistorici andavano davvero a caccia di mammut?
Allora, rispondiamo con ordine. La vita sulla Terra ha fatto capolino oltre tre miliardi di anni fa; l’elasmosauro era un vero gigante, lungo più di dieci metri e pesante qualche tonnellata; e sì, gli uomini del Pleistocene cacciarono in maniera così sfrenata i mammut che probabilmente ne causarono l’estinzione.
Altre domande? Come no! La storia della vita è così misteriosa che le curiosità sono inesauribili e nell’omonimo libro, pubblicato da Editoriale Scienza, molte sono ampiamente soddisfatte, altre ne nascono di nuove.
Scritto da Sandro Natalini, con immagini a tutta pagina, La storia della vita sintetizza storia e geologia, scienza e biologia, in una narrazione agile, rigorosa, ricca d’informazioni. Per esempio, s’imparano senza sbagliare i nomi di tutte le ere che si sono succedute dalla formazione dei continenti alla comparsa dell’uomo. Per ogni era si capisce che cosa è accaduto, senza far confusione, tra l‘una e l’altra; s’intuisce che quando un filosofo, nostro avo lontano, disse che l’uomo discendeva dai pesci ci aveva quasi visto giusto. Infine, grazie alle pillole informative di “Scimmia curiosa”, si scoprono stranezze divertenti come quella per cui gli antenati delle balene erano parenti stretti di mammiferi con gli zoccoli, come i cervi e i cavalli. Hanno cominciato a trascorrere più tempo in acqua, la loro forma è diventata sempre più affusolata e adatta al nuoto e le zampe si sono evolute in pinne.
Affidabile e ricco come un manuale di scienze, La storia della vita è anche avvincente come un racconto.