Arriva con l’afa dell’estate questa poesia di Pablo Neruda che sbarca così, per la prima volta, tra le pagine di YouKid. Il titolo è proprio Oh estate, e già quell’Oh inziale ci dice tutto, ci parla dell’attesa – quanto l’abbiamo aspettata! – è un sospiro, un sussurro, una meraviglia, una sorpresa. Finalmente è giunta e, come dice il poeta, spero che possa crepitare per tutti senza bruciare, godete d’ogni istante e d’ogni raggio di sole, fissate i tramonti e gli occhi di chi vi farà battere il cuore. Come sempre, leggete più che potete, dovunque voi siate. Noi di YouKid vi auguriamo una buona estate e d’aver sempre un verso tra i denti.
Oh estate
abbondante,
carro
di mele
mature,
bocca
di fragola
in mezzo al verde,
labbra
di susina sevatica,
strade
di morbida polvere
sopra
la polvere,
mezzogiorno,
tamburo
di rame rosso,
e a sera
riposa
il fuoco,
la brezza
fa ballare
il trifoglio, entra
nell’officina deserta;
sale
una stella
fresca
verso il cielo
cupo,
crepita
senza bruciare
la notte
dell’estate.